Kevin Spacey: “Billionaire Boys Club” affonda al box office

Kevin Spacey, reduce dalle accuse di molestie, incassa un risultato ridicolo al botteghino. “Billionaire Boys Club” è il punto più basso della sua carriera

Brutta sorte per Kevin Spacey. Dopo le infamanti accuse di molestie, anche il botteghino pare essergli contro. Il suo ultimo film, “Billionaire Boys Club“, ha ottenuto solo 126 dollari, in un giorno, in appena dieci sale cinematografiche degli Stati Uniti.

Facendo una media per località, arriviamo a circa 12,60 dollari che non riescono ad equiparare nemmeno il prezzo intero di due biglietti, stimato intorno ai 9,27 dollari. Gli analisti sono pessimisti: difficilmente il film raggiungerà quota 1000 dollari.

Si tratta del risultato peggiore dello storia di un film di Spacey al box office, del punto più basso della sua carriera. D’altronde, il film non era partito con buone premesse.
Dopo lo scandalo per molestie sessuali, Kevin Spacey era stato estromesso da “House of Cards” e sostituito in “Tutti i soldi del mondo” da Christopher Plummer.

Il destino dell’opera pareva incerto, fino alla dichiarazione di Vertical Entertainment: “Non è stata né una decisione facile né insensibile. Speriamo che queste accuse dolorose relative al suo comportamento (di Spacey ndr.) non appannino l’uscita del film. Ci auguriamo che il pubblico non faccia ricadere gli errori di una singola persona sull’intero cast e sulla troupe che ha lavorato a questo film”.