Kevin Spacey, una famiglia nel mirino: le accuse shock del fratello

Il fratello di Kevin Spacey, Randall Fowler, lancia accuse pesanti contro il padre: “Un nazista, ho sempre cercato di fuggire le sue attenzioni”

Non si placa la bufera attorno a Kevin Spacey. Dopo che, solo ieri, tutte le agenzie hanno riportato lo scandalo di pedofilia che lo vede coinvolto ai danni dell’allora quattordicenne Anthony Rapp, un nuovo scandalo si abbatte sul protagonista di House of Cards.

Questa volta ad essere coinvolta è l‘intera famiglia di Kevin Spacey. Il fratello maggiore, Randall Fowler, ha infatti lanciato delle accuse pesantissime contro il padre, consegnando ai giornali di tutto il mondo un ritratto quantomai impietoso del patriarca.

Un Fowler padre nazista, mitomane e violento quello che viene fuori dalle dichiarazioni al vetriolo di Randall: “Ha reso un inferno la mia adolescenza e quella di mio fratello. Voleva somigliare ad Adolf Hitler e per questo aveva deciso di tenere i baffetti”.

La famiglia di Kevin Spacey nel mirino, il racconto degli abusi

E’ però quando parla del suo rapporto personale col padre che Randall dà l’affondo definitivo: “Spesso mi isolavo. Facevo di tutto per fuggire le sue attenzioni.”

La cosa che fa rabbrividire è che la famiglia sapesse di quanto accadeva tra le mura di casa, ma nessuno, tra quelli che avrebbero potuto, si è mai sentito in dovere di fare qualcosa. Le parole più dure, in questo caso, Randall le riserva a sua madre:

“Lei sapeva” racconta “ma non ha mai fatto nulla, sino a quando non emerse che lui aveva abusato anche di una parente minore. Allora, finalmente, si indignò”.