Buon compleanno a Kylie Minogue, oggi compie 49 anni!

#AccadeOggi : Il 28 maggio Kylie Minogue, cantante ed attrice australiana, nota al mondo come la Princess of Pop compie oggi 49 anni. Celebriamola con una rassegna dei momenti più importanti della sua trentennale carriera 

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Kylie Minogue, attrice e cantate di fama mondiale, nonché l’artista australiana che ha raggiunto le vendite più alte di tutti i tempi nel suo paese, compie oggi 49 anni. In occasione del suo compleanno, vogliamo omaggiarla con una panoramica sulla sua sfavillante carriera musicale che, proprio quest’anno, celebra il trentesimo anniversario.

Di madre britannica e di padre dalle origini irlandesi, Kylie Ann nasce a Melbourne il 28 maggio 1967, ed è la prima di tre fratelli. Giovanissima intraprende i primi passi nel mondo dello spettacolo: ha solo 11 anni quando entra a far parte di diverse produzioni della televisione australiana.

Ma sogna il mondo della musica. Prova a bussare alla sua porta svariate volte nel corso degli anni ’80, senza successo. Mentre la fama da cantante tarda ad arrivare, sfonda come attrice. Nel 1986 viene scritturata nella serie tv australiana Neighbours. Grazie allo show televisivo ottiene il successo nazionale e ha l’opportunità di poter lavorare accanto ad altri grandi personaggi, come Russel Crowe, Natalie Imbruglia e Jason Donovan.

Il salto nell’industria musicale avviene in maniera del tutto casuale, appena un anno più tardi, quando durante una serata di beneficenza canta la cover di Locomotion, un celebre brano ‘sixties’ di Little Eva. La sua esibizione attira le attenzioni di un producer britannico, che la fa volare a Londra per sottoscrizione del suo primo contratto discografico. E’ così che nel 1987 incide la stessa cover e I Should Be So Lucky, entrambe contenute in Kylie, album dalle sonorità dance e teen-pop con cui debutta.

Il successo è impressionante ed inaspettato: 7 milioni di copie vendute dell’album, i due brani scalano le classifiche di mezzo mondo e Locomotion è singolo più venduto di tutti gli anni ’80 in Australia.

Nel frattempo l’ immagine di dolce e zuccherosa cantante teen-pop degli esordi si evolve gradualmente negli anni. Il passaggio agli anni ’90 la vede trasformarsi in una sexy, ma assolutamente non priva di spessore, artista electro-pop. E’ in questo un periodo che ricopre un ruolo chiave la relazione con Michael Hutchence, leader del gruppo rock australiano INXS. Il rocker – che le dedicò la canzone Suicide Blonde e morì suicida nel 1997- rappresenta un tassello fondamentale di questa tappa più profonda ed oscura di Kylie. Esempi di questa svolta musicale sono dati da alcuni singoli di successo come Better The Devil You Know (1990) e Confide In Me (1994).

Con l’avviarsi del terzo millennio Kylie Minogue si reiventa nuovamente, grazie al nuovo percorso discografico con la Parlophone. Potendo finalmente gestire più liberamente la propria vena artistica, è in questi anni che realizza il suo album di maggior successo: Fever (2001). Questa ottava produzione, che supera le 10 milioni di copie, conferma ed estende ulteriormente la sua fama nel mondo. Il primo singolo pubblicato, Can’t Get You Out Of My Head, si impone come una hit mondiale, piazzandosi contemporaneamente al primo posto delle classifiche di ben venti paesi. In Your Eyes, Love At The First Sight e Come To My World sono gli altri singoli inseriti in questo progetto artistico, che, tanto nell’album quanto nel tour, contiene numerosi riferimenti al regista Stanley Kubrik e al cinema fantascientifico in genere.

Mentre sembra tutto andare per il meglio, però, Kylie si vede costretta ad un – fortunatamente temporaneo – ritiro dalla scena musicale. Nel 2005, nel mezzo dello Showgirl tour, la cantante annuncia di essere malata di tumore al seno, interrompendo la serie di live che ancora l’attendevano. Caloroso è stato il supporto che la cantante ha ricevuto non solo da parte dei fan, ma anche da altri artisti di fama mondiale come Anastacia (anche lei colpita dalla medesima malattia).

Nel giro di due anni si riprende e torna più in forma che mai. Ricca di energie e fortificata a seguito del percorso della malattia, mette in campo una nuova serie di incisioni. L’album del ritorno X (2007), in cui sono contenuti 2 Hearths e Wow/In My Arms; Aphrodite (2010), un vero e proprio tributo all’amore universale, che trae ispirazione dall’antica Grecia e le divinità pagane.  Segue The Abbey Road Session (2012), un disco contenente 16 singoli dell’artista reinterpretati in chiave orchestrale;  Kiss Me Once (2014), che viene anticipato dal singolo Limpido, cantato in inglese ed in italiano insieme a Laura Pausini.

In questi trent’anno trascorsi sul palco ha, inoltre, duettato insieme a Nick Cave, Pet Shop Boys, Robbie Williams, Bono, Coldplay, Taio Cruz, Enrique Iglesias ed ha partecipato al progetto Band Aid cantando una strofa in Do They Know It’s Christmas Time.  Ha preso parte anche alle registrazioni dei film Street Fighter – La sfida finale, insieme a Jean-Claude Van Damme, e in Moulin Rouge!.

Grazie ai suoi enormi successi nel mondo dello spettacolo, Kylie Minogue è diventata un’icona essenziale del pop mondiale, che non ha mancato di esporsi anche come attivista per la lotta al tumore ed, in particolare, per i diritti civile. Note sono le sue posizioni di apertura e sostegno nei confronti della comunità LGTB, cantando durante le manifestazione e prestando la sua immagine come mezzo di persuasione. Dunque, musica, culture pop ma anche impegno sociale, gli elementi che reso vincente l’artista australiana.

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