Lamorgese: “Il rave nel Viterbese non si poteva sgomberare”

Lamorgese attaccata in Aula dalla destra sui fatti del rave organizzato nei pressi di Viterbo. Meloni: Non meritiamo un ministro così”

La ministra dell’interno Luciana Lamorgese ha tenuto un’informativa in Aula alla Camera sulla vicenda del rave party organizzato nei pressi del lago di Mezzano, nel Viterbese, a metà agosto. Le dichiarazioni rilasciate in Aula dalla ministra hanno smosso molte critiche dalla destra, soprattutto da Giorgia Meloni.

“ll rave di Ferragosto del lago di Mezzano, nel viterbese, è stato organizzato segretamente, con comunicazioni su chat ‘coperte’“– ha dichiarato in aula la ministra Lamorgese. – “La massa dei camperisti – toccate punte di 7mila persone – è convenuta contemporaneamente nell’area da diverse direttrici, ‘bucando’ i controlli – non le scorte di cui ha parlato qualcuno – attivati dalle forze dell’ordine. Si è deciso a quel punto che fosse troppo rischioso un intervento di sgombero con la forza, visto che erano presenti anche bambini. Ma la cinturazione della zona e l’opera di “dissuasione” ha evitato che il raduno toccasse addirittura le 30mila presenze e si protraesse fino al 23 agosto“.

In aula si è scatenato il caos. “Non meritiamo un ministro così”, ha detto Giorgia Meloni. E subito sono apparsi striscioni che chiedevano le dimissioni della ministra. A difesa della titolare del Viminale si sono schierati Pd e M5S.