[VIDEO] – Lecco, crolla cavalcavia: restano feriti in quattro, un morto
Crollo di un cavalcavia sulla statale 36 di Lecco: quattro feriti e un morto, ma poteva andar peggio. Intanto, già si denuncia l’incuria
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LOMBARDIA. Tragedia sulla statale 36 che collega Milano e Lecco, dove nella giornata di ieri è crollato un cavalcavia sulla superstrada del lago. La struttura era già vistosamente degradata, stando alla ricostruzione di un utente di youreporter (riprotata di seguito): non ha retto il peso di un Tir che trasportava bobine di acciaio.
Ben più grave, invece, che il cavalcavia avesse già mostrato evidenti segni di cedimento tanto che, informa Anas, tre ore prima del gravissimo crollo, «il cantoniere Anas addetto alla sorveglianza del tratto, avendo constatato [il pericolo, n. d. a.], in presenza della Polizia Stradale ha contattato gli addetti alla mobilità della Provincia di Lecco, responsabile della viabilità sul cavalcavia, e li ha ripetutamente sollecitati alla immediata chiusura della strada provinciale SP49 nel tratto comprendente il cavalcavia.
Gli addetti della Provincia hanno richiesto un’ordinanza formale da parte di Anas che implicava l’ispezione visiva e diretta da parte del capocentro Anas, il quale si è attivato subito, ma proprio mentre giungeva sul posto il cavalcavia è crollato.»
Di contro, esponenti della Provincia affermano che l’Anas avrebbe potuto autonomamente fermare il traffico e che, comunque, non era poi così chiara la comunicazione: così l’ingegnere posto a dirigenza delle infrastrutture e viabilità della Provincia.
Il capocantoniere Anas Tindaro Sauta racconta la sua esperienza: per come poteva, ha chiuso la corsia al traffico con i suoi coni bianco arancio.
Nel crollo due veicoli sono rimasti schiacciati dalla struttura di cemento e dal Tir che è precipitato. In una di queste è rimasto ucciso Claudio Bertini, nell’altra hanno riportato lievi ferite una famigliola di quattro persone, due coniugi con i due bambini.
Immagine di copertina – Youreporter.it (clicca qui)[ads2]
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