27 Luglio 2022 - 11:33

Liberato: svelata l’identità del misterioso trapper napoletano

liberato

Prova regina, una bolla Siae: dietro il cappuccio di Liberato ci sarebbe il cantautore partenopeo Gennaro Nocerino

Dietro il cappuccio di Liberato si nasconderebbe il cantautore Gennaro Nocerino: la teoria ha iniziato a fare il giro del web nel pomeriggio di ieri, quando sul sito della Siae è comparsa una bolla che accreditava proprio a Nocerino, la composizione di un brano del misterioso trapper partenopeo, We came from Napoli.

Ma gli indizi non finiscono qui: mettendo a confronto alcuni video, si possono infatti notare somiglianze sospette tra Gennaro Nocerino e Liberato, sia a livello di timbrica vocale che nel modo che hanno di rapportarsi al loro pubblico durante i concerti. Negli anni diversi interpreti erano stati accostati al misterioso autore di Nove Maggio: da Livio Cori, ex fidanzato di Anna Tatangelo al poeta di Scampia Emanuele Cerullo. Un’ipotesi ancora più suggestiva voleva che Liberato fosse un detenuto del carcere di Nisida, ovviamente rimasto anonimo, che si esibisce dal vivo approfittando di una serie di permessi premio.

Oggi, però, l’arcano sembra risolto: Gennaro Nocerino, polistrumentista e producer diviso tra l’Italia, la Spagna e la Francia, di tanto in tanto vestirebbe i panni di Liberato. Ma gli estimatori del cantante non più anonimo, non sarebbero del tutto d’accordo con lo svelamento: il mistero legato alla sua identità, per alcuni, è infatti l’essenza del progetto Liberato. Che quindi ora rischia di perdere appeal.