18 Febbraio 2021 - 17:21

La senatrice a vita Liliana Segre si vaccina contro il Covid-19

Liliana Segre

La senatrice a vita Liliana Segre è stata vaccinata contro il Covid-19. La Segre avrebbe così commentato: ‘Credo molto nella vaccinazione’

Nella giornata di oggi, la senatrice a vita Liliana Segre si è recata all’ospedale Fatebenefratelli per ricevere il vaccino contro il Covid-19. La Segre, novantenne, rientrerebbe, infatti, nella categoria a rischio degli over 80, ricevendo di diritto la possibilità di sottoporsi a vaccinazione. Sopravvissuta agli orrori della Shoah, la Segre ha dovuto affrontare anche la sfida del Covid-19, accettando di buon grado la possibilità di aderire alla campagna di vaccinazione.

La campagna di sensibilizzazione

Adesso magari mi farà male‘, ha sdrammatizzato la senatrice a vita. La Segre è stata poi raggiunta dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha espresso pubblicamente la sua gratitudine nei confronti della Segre per aver realizzato un video di sensibilizzazione per la campagna di vaccinazione. ‘Ma come sono contenta di aver fatto il vaccino‘, fa sapere la senatrice al governatore. Fontana ha colto così l’occasione al balzo per sollecitare quanti ancora non si sono registrati sul portale: ‘Io dico, sta gente è pazza che non vuole fare il vaccino?’ ha risposto la Segre. La senatrice si è poi detta vicina a quanti ancora sono frenati dalla paura o dai dubbi, ma sottolineando poi di: ‘credere molto nella vaccinazione‘.

Il nemico invisibile

La senatrice a vita Liliana Segre ha poi ricordato: ‘Quando ho viaggiato mi sono fatta vaccinare contro il colera, ho vaccinato i miei figli e sono stati vaccinati i miei nipoti‘. Nel caso del vaccino contro il Coid, la senatrice ha poi aggiunto: ‘Contro un nemico invisibile abbiamo così poche armi e l’essere vaccinati vorrà dire essere più facilmente visitati dai nostri figli, dai nostri nipoti, dai nostri amici che hanno paura di incontrarci per passarci questo terribile virus. Mi sembra una grande opportunità a cui tutti dobbiamo rispondere, grati che si possa fare perché in certi stati non è stato possibile fare questo. E andare con fiducia a questo incontro, perchè questo sarà veramente l’unico modo che ognuno di noi ha per combattere questo nemico‘.