Toscana ancora in festa: il Livorno torna in Serie B

Dopo Empoli, si fa festa anche a Livorno: gli amaranto pareggiano 1-1 contro la Carrarese ed è promosso tra i cadetti dopo due anni

E’ una giornata di grande festa per la Toscana: dopo la promozione dell’Empoli dalla B alla A, il Livorno raggiunge la cadetteria vincendo il Girone A di Serie C.

All’Armando Picchi, i padroni di casa fanno solo 1-1 (gol di Vantaggiato) contro la Carrarese ma la sconfitta della Robur Siena in casa contro il Piacenza, fa partire la festa. Ad una giornata dal termine sono 3 i punti di vantaggio sui cugini ma gli scontri diretti premiano la squadra di Sottil.

Una stagione, quella del Livorno, che ha rischiato di stravolgersi completamente nel finale. Infatti, da un vantaggio enorme sulle dirette avversarie, una serie di risultati negativi ha portato anche al sorpasso della Robur Siena. Addirittura mister Sottil si è prima dimesso, poi richiamato e successivamente esonerato per poi tornare in sella nelle ultime 4 giornate.

Le ultime due vittorie contro Arzachena e Pisa sono state decisive per il controsorpasso al Siena e far partire la festa quest’oggi per il ritorno in Serie B, con 90 minuti d’anticipo.

Dopo il Padova settimana scorsa, arriva anche la seconda promozione diretta dalla Serie C. E domani potrebbe toccare al Lecce nel Girone C.

Zona retrocessione, l’Arezzo fa il colpo ma ancora non basta

Negli altri match odierni, fa notizia la vittoria dell’Arezzo sul Pisa. Basta una rete di Davide Moscardelli per dare 3 punti importanti ai suoi. Ma la vittoria non serve per alimentare la speranza di evitare i play-out.

Infatti, la Pro Piacenza surclassa l’Arzachena per 4-1 e si salva matematicamente. Adesso per la squadra di Pavanel la speranza è quella di ottenere più di 8 punti di vantaggio sull’ultima classificata, ovvero il Prato.

Nell’ultimo turno, l’Arezzo deve vincere in casa dell’Carrarese mentre i cugini toscani (impegnati contro il Siena) non fare lo stesso per ottenere una salvezza miracolosa senza spareggi e con un -15 sul groppone. Il tutto senza lasciare al caso Gavorrano e Cuneo che sono in lotta con gli aretini per lo stesso obiettivo.