29 Gennaio 2019 - 12:45

L’ultimo ostacolo, testo e curiosità sulla canzone di Paola Turci

Paola Turci torna in gara al Festival di Sanremo con la canzone “L’ultimo Ostacolo” ispirata all’assenza di una figura paterna

Si chiama “L’ultimo Ostacolo” la canzone con cui Paola Turci torna al Festival di Sanremo, a due anni da “Fatti Bella per te”.

Il pezzo è stato scritto dalla stessa Turci con il produttore Luca Chiaravalli e i due giovani autori Edwyn Roberts e Stefano Marletta, ed è ispirato all’assenza della figura paterna.

Nella serata dei duetti, Paola condividerà il palco dell’Ariston con l’attore siciliano Beppe Fiorello.

Il testo

Fermati
Che non è l’ora dei saluti
Vieni qui
E abbracciami per due minuti
Guardaci
Da fuori siamo la fotografia del giorno di un mio compleanno
Ricordo quando tu mi hai detto «non aver paura di tremare»
Che siamo fiamme in mezzo al vento, fragili ma sempre in verticale
Magari no non è l’ultimo ostacolo
Ma è bellissimo pensare di cadere insieme
Piove però siamo fuori pericolo
Riusciremo a respirare
Nel diluvio universale
Vetri che
Si appannano dal nostro lato
Scriverci
Parole grandi con un dito
Lettere
Che sbiadiranno solo per metà ma che riscriveremo ancora
Che siamo fiamme in mezzo al vento
Fragili ma sempre in verticale
Magari no, non è l’ultimo ostacolo
Ma è bellissimo pensare di cadere insieme
Piove però siamo fuori pericolo
Riusciremo a respirare
Nel diluvio universale
E cambieremo mille volte forma e lineamenti per non sentire l’abitudine
Ci saranno appuntamenti che sarai obbligato a perdere
E ci impegneremo a stare meglio quando far di meglio non si può
Magari no, non è l’ultimo ostacolo
Piove però siamo fuori pericolo
Riusciremo a respirare
Nel diluvio universale
Ci vedranno attraversare
Nel diluvio universale