2 Luglio 2019 - 15:33

Morto il Mago Gabriel, che raggiunse il successo grazie alla Gialappa’s band

mago gabriel gialappa's band

Addio al Mago Gabriel, salito alla ribalta grazie alla Gialappa’s band nella trasmissione “Mai dire Tv”. Si è spento all’età di 79 anni nella giornata di ieri

Grave lutto per la televisione italiana. Infatti, nella giornata di ieri, è morto il Mago Gabriel, noto personaggio televisivo torinese che deve la sua popolarità al programma ‘Mai dire tv” della Gialappa’s Band dei primi anni 90′.

Il suo vero nome era Salvatore Gulisano, aveva 79 anni ed era un palermitano trapiantato a Torino. Aveva abitato a lungo in viale dei Mughetti 25. A dare la notizia, su Facebook, è il promoter Renato D’Herin, che aveva collaborato a lungo con lui. “Ieri purtroppo – scrive – ci ha lasciato un artista a cui sono molto affezionato ed a cui ho voluto bene… Il Mago Gabriel (al secolo Salvatore Gulisano). Una figura fuori dagli schemi tradizionali… ma con un grande cuore! Riposa in pace Gabriello… Ti voglio dare l’ultimo saluto con il nome affettuoso con cui ti ho sempre chiamato”.

L’involontario successo nazionale di Gulisano giunse grazie a “Mai dire Tv”. La Giallappa’s band in ogni puntata riproponeva in ogni puntata gli improbabili “esperimenti” di Grabriel, con il suo italiano storpiato, dimostrazioni di rituali esoterici (tra cui il diventare invisibile mangiando uova di upupa), ragguagli sull’astrologia e sui luoghi magici di Torino e dintorni, dialoghi con spiriti e gnomi invisibili (o meglio, che solo lui poteva vedere).

Dopo la fine di ‘Mai dire tv’ il Mago aveva mantenuto una certa notorietà, partecipando a diverse trasmissioni televisive. Solo nel luglio dello scorso anno era apparso nella trasmissione ‘Dalla vostra parte’ su Rete4: Non ho mai rubato niente a nessunoaveva detto – e ho sempre lavorato onestamente, a sua volta”.

Infatti, nel piccolo comune torinese di La Cassa, dove abitava, Gulisano venne anche denunciato per una truffa ai danni di Atc, l’agenzia territoriale per la casa: era titolare di un contratto di affitto per un alloggio popolare in via degli Abeti anche se a quanto risultò non ci abitava: concedeva l’appartamento ad una signora dominicana.