Maestra di Torino insulta gli agenti nel corteo contro Forza Nuova: “Dovete morire”
Rischia il licenziamento la maestra di Torino che lo scorso 22 febbraio ha insultato gli agenti durante un corteo antifascista. La ministra Fedeli: “È inaccettabile ascoltare dalla voce di una docente parole di odio e di violenza contro le Forze dell’Ordine”
L’episodio si è verificato lo scorso 22 febbraio, durante il corteo antifascista svoltosi a Torino, quando una maestra ha inveito contro le Forze dell’Ordine. Le forti espressioni utilizzate dalla donna hanno destato l’attenzione dei media e non solo.
La maestra, in seguito, si è difesa affermando: “Non auguro davvero la morte a nessuno, ma ero arrabbiatissima. Ho detto quello che pensavo ma è stato travisato”
“E’ stato una montatura per criminalizzare l’antifascismo – ha poi raccontato a La Stampa – non volevo augurare la morte ai poliziotti ma soltanto al sistema. L’apparato militare, non gli agenti“.
A intervenire in merito alla vicenda è stata la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, che ha annunciato l’avvio di un procedimento disciplinare nei confronti della docente, che ora rischia il licenziamento. La ministra ha definito inaccettabili le parole di odio e violenza formulate dall’insegnante nei confronti delle Forze dell’Ordine.
Prima di lei, già il segretario del PD Matteo Renzi aveva rilasciato delle dichiarazioni durante la trasmissione Matrix su Canale 5, affermando che un’insegnante che si lasci andare a certe esternazioni andrebbe licenziata.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento