23 Luglio 2019 - 10:06

Mandato “zero”, Di Maio lancia il progetto. E in rete esplode l’ironia

Di Maio Siri Mandato Zero

Per i consiglieri comunali, Luigi Di Maio vorrebbe creare il cosiddetto “mandato zero”. In rete, appena captato il provvedimento, è esplosa l’ironia

Luigi Di Maio ha trovato il metodo per “riorganizzare” il filo strutturale del Movimento 5 Stelle. Per sopperire alla regola che vieta ai candidati, dopo due mandati, di ripresentarsi con il partito, il ministro del Lavoro ha ideato la formula del “mandato zero”. Tramite un video su Facebook, il leader ha presentato la nuova formula. Il video ha scatenato subito l’ironia della rete, che tra meme e battute ha tirato in ballo anche il mitico Amici Miei per la cosiddetta “supercazzola”.

Abbiamo deciso di introdurre il cosiddetto mandato zero. Che cos’è il mandato zero? È un mandato, il primo, che non si conta nella regola dei due mandati, cioè un mandato che non vale. Ora voglio essere molto chiaro: il mandato zero e l’eventuale introduzione del mandato zero, se vorrete votarlo come iscritti, varrà solo e soltanto per i consiglieri comunali e per i consiglieri di municipio.” ha dichiarato Di Maio.

Come funziona il mandato zero? Se tu vieni eletto consigliere comunale o di municipio al primo mandato e lo porti avanti tutto e poi decidi di ricandidarti e non diventi né presidente di municipio né sindaco, allora il tuo secondo mandato, quello precedente, cioè il mandato zero, non vale.” ha poi concluso.

Da qui, si è scatenata l’ironia del web, con commenti come “il Movimento 5 Stelle ci ha sempre detto che “Uno vale uno”. Da oggi uno vale zero, in modo che due possa valere tre.

Insomma, non proprio il miglior modo per presentare la nuova “idea”.