21 Giugno 2019 - 16:09

Modena: Frecce Tricolori in sorvolo sul monumento degli Aviatori

Modena, aeronautica tricolore

Oggi, venerdì 21 Giugno, le Frecce Tricolori dell’Aeronautica militare hanno sorvolato il monumento degli Aviatori della città di Modena

Questa mattina, venerdì 21 giugno, Modena ha visto le Frecce Tricolori dell’Aeronautica militare, sorvolare il Monumento degli Aviatori.  L’Opera è dedicata al colonnello pilota Fulvio Setti, medaglia d’oro al valor militare, e “ai caduti dell’aria modenesi militari e civili”.

La sua realizzazione risale al 1995, durante la quale fu utilizzato  un Fiat G46 biposto da addestramento in uso anche all’Aeroclub modenese fino al 1972 ed è situata all’incrocio tra via Emilia ovest e viale Italia, nei pressi dell’Aerautodromo di Modena.

Grande l’orgoglio espresso dal Maggiore, Gaetano Farina, per il restauro dell’opera: “Siamo orgogliosi di portare, con il nostro sorvolo ed il nostro tricolore, il saluto e l’omaggio dell’Aeronautica Militare alla cerimonia inaugurale del restauro del G-46.Continua poi dicendo: “l monumento sintetizza la passione e la dedizione di generazioni di aviatori che, in nome di principi e valori che ancor oggi animano e guidano il personale dell’Aeronautica Militare, hanno sostenuto questi ideali fino all’estremo sacrificio.

A precedere il volo delle Frecce Tricolori dell’Aeronautica, una bellissima sfilata di veicoli storici tra i quali proprio un Fiat G46, uguale a quello del monumento.

Setti Ferramenta, l’azienda della famiglia di Fulvio Setti, fondata dal padre Alberto nel 1910 ha sostenuto l’intervento di restauro e manutenzione dell’opera. Fulvio, ottenne la medaglia d’oro al valor militare a 29 anni, nel maggio del 1943. Ottenuta per aver eroicamente messo in salvo il suo equipaggio e altri militari in un’azione avventurosa tra l’Italia e la Tunisia. Ma non fu il solo atto eroico e dopo la guerra è stato per anni presidente del Coni dell’Aeroclub e dell’Ente provinciale per il turismo. A lui venne intitolato nel 1996 il Deposito centrale dell’Aeronautica militare, mentre nel 2015 gli è stata co-intitolata la sezione dell’Associazione Arma Aeronautica di Modena.