2 Settembre 2021 - 18:09

Morto Mikis Theodorakis, autore e compositore di ‘Zorba il Geco’

Mikis Theodorakis

Muore all’eta di 91 anni, Mikis Theodorakis, compositore e autore greco d’eccellenza. La sua vita, proprio come la sua musica, rimarrà racconto di militanza e passione

Muore all’età di 91 anni il grande autore e compositore greco Mikis Theodorakis, conosciuto soprattutto per le musiche di Zorba il Greco, un film di Michael Cacoyannis del 1964. Eclettico e rivoluzionario, la vita di Theodorakis ha indossato mille volti diversi, tutti convogliati nell’amore per la musica.

Impegnato non solo in produzioni musicali per film, ma anche per opere e canzoni, Theodorakis lascia un vuoto incolmabile per Atene, scenario di debutto della la sua carriera e terra cara alla sua musica.

Chi era Mikis Theodorakis

Nato il 29 luglio del 1925 nell’isola greca di Chio, Theodorakis inizia i suoi studi musicali ad Atene, agli inizi degli anni Quaranta, nel pieno dell’occupazione italiana della Grecia. Il periodo storico spinge Theodorakis a schierarsi sin da subito contro l’occupazione fascista, avvicinandosi alla resistenza ed entrando poi in contatto con il Fronte di Liberazione Nazionale, nato sulla scia del Partito Comunista Greco.

Theodorakis entra così a far parte dell’Esercito Popolare Greco di Liberazione, l’ELAS, quando viene arrestato, imprigionato e sottoposto a torture, per poi essere liberato alla fine della Seconda Guerra Mondiale. La detenzione però, non abbatte il suo spirito reazionario, anzi lo spinge a partecipare alla guerra civile del 1946, come combattente dell’ELAS, per poi essere arrestato una seconda volta, destinato questa volta a un campo di concentramento a Icaria.

La libertà arriva nel 1950, anno in cui completa i suoi studi e si diploma al conservatorio, senza però dimenticare il suo impegno e coinvolgimento politico. Il debutto è vincente e una delle sue prime opere Carnival del 1953 viene rappresentata all’Opera di Roma.

Il successo e le collaborazioni

Da lì la strada è tutta in discesa e dopo essersi trasferito a Parigi grazie a una borsa di studio, Theodorakis è inarrestabile, con opere commissionate in tutto il mondo e in ogni ambito, dal balletto al teatro, fino ad arrivare al cinema. L’opera di Theodorakis si ispira e dirige verso una rivalutazione della canzone popolare greca, ricca nelle sonorità, ma povera nella scrittura.

Per Theodorakis iniziano così una serie di collaborazioni stimolanti, tra cui un poeta conosciuto nel campo di concentramento, Yannis Ritsos, con cui condivideva la passione per la musica popolare, nonché uno spirito ugualmente rivoluzionario. Oltre a Ritsos, si ricorda l’incontro con un altro illustre poeta, Kambanellis, con cui intraprende un progetto di recupero della tradizione musicale greca.

Dopo l’uccisione di Gregoris Lambrakis, ucciso per mano di alcuni estremisti di destra, Theodorakis fonda il Movimento democratico Giovanile Grigoris Lambrakis, raccogliendo moltissime adesioni in breve tempo e diventando una delle forze politiche giovanili più forti del paese. Nel ’64 arriva l’elezione in parlamento, tra le fila dell’Unione Democratica di Sinistra, stesso anno in cui conosce il vero successo, con la colonna sonora di Fedra e Zorba il Greco.

La musica nel mondo

Theodorakis è portavoce di un unione tra la tradizione e l’innovazione, un equilibrio in cui dall’hasapiko (danza tradizionale greca), nasce una visione di musica contemporanea, che getta le sue fondamenta nel folklore e nella cultura popolare greca.

Famoso e celebrato in tutto il mondo, il talento di Theodoraki passa anche per l’Italia. Le sue canzoni sono state interpretate da artisti come Edmonda Aldini, Milva e Iva Zanicchi, agli inizi della loro carriera, facendole conoscere al grande pubblico.

Dopo il ricovero nel 2019 in una clinica in Grecia, a causa di problemi cardiaci, Theodoraki si è spento all’età di 91 anni, portando con sé il ricordo di una storia fatta di militanza e passione, sentimenti rimasti incastonati nella sua musica, che è e rimarrà la musica della gente.