Il Napoli di Spalletti: analisi sulla nuova arma segreta
Gli azzurri sono primi in solitaria a 12 punti dopo 4 giornate. Analisi tattica sui calci piazzati: il Napoli sfrutta le sue armi segrete
Il Napoli travolge l’Udinese con un sonoro 0-4 al Friuli ma ciò che lascia sbalorditi è la pericolosità mostrata dagli azzurri in una specifica situazione di gioco: i calci piazzati. Negli anni gli uomini di Spalletti non si erano mai contraddistinti per la pericolosità in questo fondamentale, ma in questo avvio di stagione le soluzioni tattiche in questo senso sembrano molteplici.
Gol di Rrahmani: 0-2
La rete dello 0-2 contro l’Udinese arriva proprio sugli sviluppi di un calcio piazzato. Con Insigne sul pallone le mani alzate dal capitano azzurro sono due: è uno schema. Koulibaly si stacca e si inserisce alle spalle della barriera, mentre Fabian Ruiz viene in contro al pallone per servire il senegalese di prima. Il difensore azzurro, ormai solo davanti a Silvestri, svirgola un tiro complicato e riesce a servire Rrahmani che di testa insacca: è 0-2.
Gol di Koulibaly: 0-3
Dobbiamo aspettare l’inizio della ripresa per vedere il Napoli segnare un’altra rete. Il protagonista dello schema è ancora Kalidou Koulibaly. Il senegalese approfitta del movimento a schiacciarsi sulla linea di porta della difesa friulana per attendere una ribattuta al limite dell’area. È proprio a seguito di una di queste che la sfera gli carambola sul piede destro e gli permette di calciare a rete trovando un gol strepitoso.
Occasione Anguissa
Una delle occasioni più ghiotte della gara capita proprio sulla testa del nuovo arrivato Zambo Anguissa. Il mediano, arrivato in prestito dal Fulham con diritto di riscatto nell’ultima sessione di mercato, sfrutta la sua straripante fisicità per farsi trovare pronto nel cuore dell’area e per colpire di testa verso la rete. Silvestri salva i suoi, ma non senza un brivido.
Occasione Rrahmani
È ancora da corner che il Napoli fa tremare la difesa friulana. Il calcio d’angolo, battuto magistralmente da Politano, finisce sulla testa del difensore kosovaro (autore di una prestazione autoritaria) che batte a rete non riuscendo a superare l’ultimo difensore bianconero.
Il Napoli può davvero contrare su questa nuova arma?
Gli azzurri in questo avvio di stagione stanno denotando grande pericolosità su palla inattiva. Anche contro la Juventus uno dei gol è arrivati sugli sviluppi di una situazione analoga. Spalletti evidentemente ci sta lavorando, e l’impegno dei calciatori e dell’allenatore toscano sta portando frutti dolcissimi. Per adesso il Napoli guida la classifica di Serie A con 12 punti in 4 partite. Il futuro è incerto, ma le premesse sono ottime.
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