Napoli, va a fuoco la Venere degli Stracci: opera distrutta
In piazza Municipio, a Napoli, la Venere degli Stracci è stata incendiata. Il rogo è divampato all'alba questa mattina
Deturpare un’opera d’arte è sempre un gesto riprovevole. Questa volta tocca a Napoli, che si è svegliata con una delle sue opere più belle distrutta. Alle prime luci di questa mattina, infatti, la Venere degli Stracci, l’opera di Michelangelo Pistoletto che era stata installata alla fine dello scorso mese di giugno in piazza Municipio, è andata a fuoco. Una grave perdita per tutto il settore artistico di una città che fa dell’arte la propria direttrice principale.
Intorno alle 5.30 di questa mattina, la Venere degli Stracci ha preso fuoco, avvolta dalle fiamme. Da queste ultime si è innalzata una densa nuvola di fumo nero. Questa si è stagliata su gran parte del centro cittadino: sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco, che hanno estinto il rogo. Per ora, però, le cause dell’incendio restano ancora del tutto ignote. Al momento né pompieri né polizia hanno effettuato rilievi, per cui si dovrà stabilire successivamente cosa sia effettivamente accaduto.
Non si esclude nessuna ipotesi. Gli inquirenti hanno esaminato le immagini delle telecamere di videosorveglianza della piazza per acquisire elementi utili alle indagini. Non si esclude che, come succede ormai ogni anno per l’albero di Natale, ad agire possa essere stata una banda di ragazzini. L’area ha ricevuto una delimitazione e gli inquirenti l’hanno posta sotto sequestro per le indagini del caso.
Secondo la Fondazione Michelangelo Pistoletto, che ha parlato insieme al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi davanti ai resti dell’opera, negli ultimi giorni sui social network sarebbe nata una specie di gara tra bande di ragazzini. Questi avevano scommesso su chi avrebbe per primo dato fuoco all’installazione dell’artista biellese.
ARTICOLO PRECEDENTE
Salerno, rischio malattie: multe fino a 500 euro a chi da cibo ai piccioni
ARTICOLO SUCCESSIVO