26 Agosto 2022 - 00:02

“Palla al centro”: in radio il nuovo singolo di Elisa con Jovanotti

È uscito da pochi istanti in radio il nuovo singolo "Palla al Centro", il nuovo singolo di Elisa con Jovanotti: ecco testo e significato

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Oggi, venerdì 26 agosto, Elisa torna in radio con “Palla al centro” (Island Records), il nuovo singolo con Jovanotti.
Il brano, estratto dall’ultimo doppio album “Ritorno al Futuro / Back to the Future”, vede l’artista cantare per la prima volta un inedito con Jovanotti, sulla magistrale produzione di DRD.

Metafore potenti, piene d’energia e solarità, percussioni in levare, tastiere ipertrofiche: “Palla al centro” è un’esplosione sonora e un crossover nuovo nato da un beat trascinante e dalla penna originale di Elisa con innesti incisivi di Jovanotti.

“Staccare gli occhi dallo schermo / Fare un giro più a largo / Non è quante volte sbaglio / Sono quelle in cui mi rialzo / E non è da dove vengo, è dove sto andando / … Palla al centro”.

“Palla al centro” con il suo ritmo pulsante regala all’ascolto quattro minuti di pura endorfina. E in attesa del suo ritorno in radio, Elisa continua a trascinare il pubblico con il suo nuovo grande progetto live estivo legato all’ambiente. Partito da Verona con Heroes Festival – 5 giorni di spettacolo e sensibilizzazione ai temi green – il “Back to the Future Live Tour” prosegue il suo viaggio in tutta Italia tra musica, spettacolo e natura. Tra le prossime tappe anche le tre date a Milano, al Castello Sforzesco (11, 12 e 14 settembre), e le tre a Roma, alla Cavea Auditorium Parco della Musica (21, 23 e 24 settembre). Tutte le info per il live su friendsandpartners.it.

Testo – Palla al Centro

Ta-ra, ra, ta-ra, raTa-ra, ra
Non scrivere mai la parola “fine”Non dare a tutto un nome, ma goditi l’attesaNon inseguire le cose, non stare sulle spineLascia stare le offese, sono acqua di rose
Staccare gli occhi dallo schermoFare un giro più a largoNon è quante volte baglioSono quelle in cui mi rialzoE non è da dove vengo, è dove sto andandoNon è quello che sembro, è quello che faccioDi dire, di dire, no, no, palla al centroDi dire, di dire, no, no, palla al centroDi dire, di dire, no, no, palla al centro
Siamo le onde, siamo le ondeDi un mare grande (Di un mare grande)Siamo le stelle, siamo le stelleSopra le andeSiamo le bande (Sopra le Ande)Che suonano nei corteiCorrenti che soffiano sui PireneiSiamo le onde, siamo le ondeDi un mare grande (Grande)
Non è quello che ti dicoÈ il sorriso che ti strappoSai che colpo, scacco mattoTi basta essere teNon so fare quello che convieneMi lascio I dolori alle spalleSi corre più veloceCi si ferma per le cose belle
Staccare gli occhi dallo schermoFare un giro più a largoNon è quante volte sbaglioSono quelle in cui mi rialzoE sono felice quando siamo libero come il ventoNon chiedermi dove sto andandoChe un posto vale l’altroNon è quello che sembro, è quello che faccio (Palla al centro)Non è quello che sembro, è quello che faccio (Palla al centro)Non è quello che sembro, è quello che faccio (Palla al centro)Non è quello che sembro, è quello che faccio
Siamo le onde, siamo le ondeDi un mare grande (Di un mare grande)Siamo le stelle, siamo le stelleSopra le AndeSiamo le bande (Sopra le Ande)Che suonano nei corteiCorrenti che soffiano sui PireneiSiamo le onde, siamo le ondeDi un mare grande (Grande)Grande, grande, grande
Stacco gli occhi dallo schermoVado avanti, non sto fermoNon è quello che sembro, è quello che faccioNon è quante volte sbaglioSono quelle che mi rialzoCon gli anfibi oppure scalzoPrima un passo, poi un balzoLiberi come il ventoPalla al centro
Siamo le onde, siamo le ondeDi un mare grande (Di un mare grande)Siamo le stelle, siamo le stelleSopra le AndeSiamo le bande (Sopra le Ande)Che suonano nei corteiCorrenti che soffiano sui PireneiSiamo le onde, siamo le ondeDi un mare grande (Grande)Grande
Quando cado o mi rialzoCon gli anfibi oppure scalzoPrima un passo, poi un balzoLiberi come il ventoPalla al centro