18 Gennaio 2018 - 16:47

Parlamentarie, in decimila per il Movimento: Di Maio invoca trasparenza

reddito di cittadinanza

Intervenendo a Radio 24 il leader del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, commenta i numeri delle parlamentarie e dice la sua sui due casi più scottanti della settimana politica

Non siamo una navicella per andare in Parlamento“: così il leader del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, ha commentato i risultati delle Parlamentarie che, attraverso il voto via internet degli iscritti al Movimento, blinderà la lista con cui i pentastellati sperano di approdare a Palazzo Chigi.

Le candidature arrivate sono state circa diecimila ed, a chi glielo fa notare, Di Maio nega che il sistema Rousseau sia andato in tilt: “Sento parlare di sistemi in tilt e alberi di Natale e nessuno pensa alla compravendita di tessere da parte dei partiti.”

E’ previsto dallo statuto del Movimento che ogni candidato debba concorrere nella sua circoscrizione, il numero uno del Movimento di Grillo, dunque, concorrerà in quella di Pomigliano D’Arco.

Se telefonando…

Riguardo all’annosa questione degli appalti che avrebbe in questi giorni fatto emergere dei contatti sospetti tra l’imprenditore Di Benedetti ed il segretario del Pd Matteo Renzi, Di Maio ha affermato che nel suo programma di Governo una fondamentale importanza alla trasparenza: “L’Italia ha ancora molto da fare su scala Europea, per quanto riguarda la trasparenza. La trasparenza serve a non fare cattivi provvedimenti”.

L’Affaire Moscovici

Sulle parole di Moscovici, secondo il quale il risultato incerto delle elezioni italiane è un rischio concreto per l’Europa di Maio ha detto: “Gli altri Paesi in questo momento sono più deboli, noi possiamo incidere di più.” Ha poi concluso: “Se Moscovici leggesse i programmi delle altre forze politiche, scoprirebbe che tutte hanno in programma un deficit per fare investimenti.”

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