Peculato, Governo battuto: passa l’emendamento
Nell’aula della Camera, si è proceduto per un voto segreto sul peculato. L’emendamento al ddl anticorruzione è passato
Il Governo è stato battuto. Grazie al voto segreto sul ddl anticorruzione, l’emendamento della legge sul peculato è stato approvato. Il capogruppo M5S Francesco D’Uva ha chiesto la sospensione della seduta.
Il testo è un’aggiunta all’art. 323 del Codice Penale. Esso stabilisce che “la pena non può essere inferiore a due anni se il fatto del pubblico ufficiale o dell’incaricato di pubblico servizio consiste nella appropriazione mediante distrazione di somme di denaro o di altra cosa mobile altrui delle quali ha il possesso o comunque l’autonoma disponibilità per ragione del suo ufficio o servizio, nell’ambito di un procedimento disciplinato da legge o regolamento che appartenga alla sua competenza.”
Dura la reazione di Salvini: “Voto in aula assolutamente sbagliato. La posizione della Lega la stabilisce il segretario. Il provvedimento arriverà alla fine come concordato dalla maggioranza.”
Nuovo stacco, dunque, nella maggioranza sul peculato. Chissà quali saranno i risvolti.
ARTICOLO PRECEDENTE
La Prova del Cuoco: Spuma di bufala e pomodori con salsa di kiwi
ARTICOLO SUCCESSIVO