4 Ottobre 2022 - 12:08

Pfizer finanzia app per riconoscere il Covid

Pfizer ha finanziato con 116 milioni di dollari un'app per il riconoscimento di contagio da covid tramite colpo di tosse

Covid, variante indiana Mascherine

L’azienda farmaceutica statunitense Pfizer ha finanziato con 116 milioni di dollari lo sviluppo di un’app che permette di riconoscere la sintomatologia da covid tramite un semplice colpo di tosse.

L’azienda che ha ricevuto l’incarico è stata l’australiana ResApp che da circa 10 anni lavora ad un algoritmo che ha registrato suoni della tosse e suoni respiratori per catalogare un’ampia fascia di patologie tra polmonite, bronchite, tosse ed asma.

L’app riuscirebbe con una precisione del 92% come un test antigenico, a riconoscere la patologia e ad agosto è stata anche autorizzata la distribuzione nell’Unione Europea, ricevendo il marchio CE per la diffusione in Europa ed approvata anche dalla Therapeutic Goods Administration australiana.

I risultati dell’app sembrano anche essere abbastanza attendibili, restituendo una precisione dell’80% e testimoniando che difficilmente essa riproduca falsi positivi. L’app inoltre andrebbe utilizzata solo in caso di contagio sintomatico.

Come funzionerà l’app? Da subito l’azienda statunitense ha iniziato a utilizzare una tecnologia di screening caratterizzata dal processo di machine learning. L’app potrà analizzare attaraverso il microfono dello smartphone i colpi di tosse. Con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale sarà poi possibile classificarli, distinguendone poi il Covid-19. L’intelligenza artificiale avrebbe, per mezzo di lunghi addestramenti, imparato a catalogare i diversi colpi di tossi riconducendoli a diverse patologie. Biomarcatori biologici derivanti dalla forza delle corde vocali, la respirazione e il degrado muscolare consentirebbero di effettuare un riconoscimento accurato delle patologie respiratorie e del covid 19.