26 Marzo 2021 - 10:52

Pfizer dà il via al test per vaccino anti Covid sui bambini con meno di 12 anni

vaccino terza dose

Lo studio condotto da Pfizer valuterà la sicurezza del vaccino e il dosaggio corretto per i bambini con un’età inferiore ai 12 anni

E’ partita la sperimentazione del vaccino Pfizer-BioNTech Covid-19 sui bambini con un’età compresa tra i 5 e gli 11 anni; se i risultati saranno considerati validi si passerà alle altre fasce d’età ovvero da 2 anni a 5 anni e da 6 mesi a 2 anni.

Durante la prima fase della sperimentazione, tre diversi dosaggi del vaccino – 10 microgrammi, 20 microgrammi e 30 microgrammi – saranno testati in ciascuna fascia di età, a partire dalla più anziana, ha affermato la società. Nelle persone di età pari o superiore a 16 anni, il vaccino Pfizer-BioNTech viene somministrato in due dosi da 30 microgrammi distanziate di tre settimane l’una dall’altra.

Le fasi della sperimentazione

I risultati della Fase 1 determineranno il livello di dosaggio utilizzato per le fasi successive della sperimentazione.

Nelle fasi 2 e 3, Pfizer studierà se il vaccino può indurre una risposta immunitaria, quanto bene le dosi sono state tollerate in ogni fascia di età e monitorerà gli effetti collaterali e altri problemi di sicurezza. Le fasi successive della sperimentazione pediatrica si espanderanno fino a includere circa 4.500 bambini negli Stati Uniti e in Europa, secondo Pfizer. I partecipanti alla sperimentazione saranno selezionati in modo casuale per ricevere il vaccino Pfizer-BioNTech o un placebo innocuo.

I funzionari dell’azienda hanno detto che i partecipanti alla sperimentazione saranno monitorati per sei mesi dopo la vaccinazione. L’obiettivo è quello di pubblicare i risultati dello studio entro fine anno.

Le probabili tempistiche

A tal proposti il dottor Anthony Fauci, direttore dell’Istituto nazionale di allergie e malattie infettive e massimo esperto di malattie infettive della nazione, ha dichiarato che gli studenti delle scuole superiori negli Stati Uniti dovrebbero essere in grado di ricevere i vaccini entro l’autunno. Per i più piccoli invece potrebbe essere necessario attendere il primo trimestre del 2022, dopo che gli studi sulla sicurezza saranno stati completati.