28 Luglio 2016 - 18:07

Dalla Spagna con amore, picchiatore seriale preso a Milano

picchiatore seriale

Il picchiatore seriale che ha scosso queste giornate di vacanze milanesi è stato finalmente acciuffato dalla Polizia

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È stato arrestato nella giornata di ieri il picchiatore seriale che ha creato scompiglio in questi ultimi giorni a Milano.

Si tratta di Nicolas Orlando Lecumberri (nella foto di copertina tratta dal profilo pubblico FB), nato il primo luglio del 1993: un 23enne spagnolo con la velleità del dj.

Il giovane Lecumberri è stato identificato con il turista che chiedeva informazioni per le strade di Milano e, senza altro motivo che forse uno strano divertimento, colpiva con un pugno il malcapitato che provava a dargli le indicazioni richieste. Gli episodi si sono ripetuti per una quindicina di giorni e sempre con le medesime modalità finchè gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale non sono riusciti ad individuarlo e fermarlo. L’arresto di Nicolas Orlando Lecumberri non ha fermato tuttavia le indagini.

Fin ora sono 10 i colpi che ha tirato a segno e che sono stati accertati, ma si sospetta che ne abbia compiuti altri.

picchiatore serialeSi sospetta che lo strano divertimento a cui ci siamo riferiti fosse proprio il «Knockout game», uno strampalato modo per divertirsi: approcciarsi agli sconosciuti e metterli KO, con uno spintone o, come in questo caso, con un pugno (pagina wiki). Non si può essere certi che questo fosse il movente: il giovane spagnolo, che parla anche italiano fluente, non ha motivato questi suoi violenti gesti ai poliziotti. Fatto sta che già il 3 giugno a San Sebastian, nei Paesi Baschi, il giovane era stato denunciato per un’aggressione ad un passante.

Il picchiatore seriale, che lo facesse per gioco o per altro, imprimeva una forza tale nei suoi colpi che, al momento dell’arresto, gli organi di Polizia hanno potuto documentare svariate lesioni sulle sue nocche; in effetti, alcune delle sue vittime sono finite in ospedale.

Ora Nicolas Lecumberri è accusato di «lesioni aggravate dalla premeditazione e dai futili motivi». Intanto, risiede nel carcere di San Vittore. [ads2]