Coronavirus Calabria, l’impegno di Pierpaolo Sileri

In collegamento ieri sera con “Non è l’Arena” su La7, il sindacalista Azzarà traccia i contorni dell’emergenza Coronavirus in Calabria: l’impegno di Pierpaolo Sileri

Coronavirus, Pierpaolo Sileri sull’emergenza Calabria: “E’ cronicizzata. Verrò per vedere di cosa c’è bisogno”.

Tra gli ospiti presenti in collegamento ieri sera nella trasmissione di La7 “Non è l’Arena”, condotta da Massimo Giletti, anche il sindacalista UIL Nuccio Azzarà il quale ha tracciato i contorni dell’emergenza Coronavirus in Calabria denunciando:

“Rispetto a una settimana fa, la situazione è ancora più scabrosa”. Poi spiega: “Sul territorio abbiamo 200 operatori della task force del 118 ai quali non è stato fatto alcun tampone (…) Si sono dovuti fermare perchè mancano loro i presidi di sicurezza fondamentali”.

Sulla questione è intervenuto il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri che conferma la presa in carico dell’emergenza Coronavirus in Calabria:

“Ho preso l’impegno di venire in Calabria per vedere di cosa c’è bisogno”, ha detto. E poi ha concluso: “La situazione in Calabria non nasce oggi, è cronicizzata”. E’ impensabile, dunque, per il Ministro credere di poterla risolvere in un attimo, specie in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando.

Più in generale sull’emergenza Cronavirus in tutta Italia, Sileri aveva detto poche ore prima all’americana BBC: “Siamo vicini al picco. Tra una settimana, dieci giorni al massimo, l’Italia vedrà una flessione dei casi positivi“.