Pitti Uomo 2015, le nuove tendenze maschili

Pitti Uomo, s’è conclusa ieri a Firenze la fiera dell’abbigliamento maschile che porta alla ribalta le nuove tendenze per l’inverno 2015 (con più di 1000 espositori)

Pitti Uomo è lo show  delle passerelle maschili, iniziato martedì 13 gennaio e finito ieri sera. L’87° edizione da record, svoltasi alla Fortezza da Basso a Firenze, ha visto partecipi ben 1.115 etichette specializzate in abbigliamento maschile e 70 per quello femminile.

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Il tema di questi quattro giorni di moda è stato il “Walk About” , il viaggiare a piedi, camminare per il piacere di farlo, per andare alla scoperta del mondo, assaporarlo per poi narrare le proprie esperienze.

“Oggi più che mai camminare è espressione e adesione a uno stile di vita – dice Agostino Poletto, vice-direttore generale di Pitti Immagine – un mondo che evoca in maniera prepotente anche i suoi outfit. Walkabout Pitti sarà un inno alla multiformità tecnica, di uso e di stile dell’abbigliamento, e alla centralità dei suoi accessori. Con un set design a cura di Oliviero Baldini, la Fortezza da Basso si trasformerà in un mixed terrain di esperienze e percorsi diversi, tra i padiglioni illustrati da guide, piante geografiche, application e altri device”.

L’Uomo Pitti quest’anno è cosmopolita, consapevole e sofisticato. A grande sorpresa torna di moda il velluto, a coste larghe, dai colori naturali, come fango cachi e avion. Le stravaganze sono bandite, e la cravatta? L’avevano data per spacciata e invece è ancora lì, pronta per essere indossata, o al massimo la si può mettere come pochette nel taschino. Tra i protagonisti delle sfilate di Pitti Uomo c’è il cappotto, il “pezzo forte” per riscattare l’eleganza di un tempo e che piace anche ai più giovani.

Tanti sono i modelli, ma tra i preferiti c’è il doppiopetto, come lo propone Superdry, in un modello slim sui toni del blu. Quello che abbiamo visto alle sfilate del PittiUomo non è soltanto un uomo elegante, ma è anche un gentlemen che deve affrontare viaggi di lavoro improvvisi, escursioni termiche drastiche e situazioni anche di relax dov’è necessario un guardaroba ad alte prestazioni tecniche.

Insomma una sorta di Daniel Craig-James Bond catapultato dal mite clima di Roma a freddi da latitudini nordiche. Per questo non sono proposti solo i cappotti ma troviamo anche i piumini, giacconi e parka, impermeabili, antivento traspiranti, dall’interno imbottito e staccabile. Sono sempre più frequenti le proposte con doppio materiale.

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Al Pitti Uomo non si scherza con l’inverno, e Peuterey presenta la nuova collezione che si ispira, nell’ambito urbano, a una professione tra le più affascinanti degli ultimi anni: quella del fotoreporter. Da sempre simbolo di dinamismo e naturale eleganza metropolitana. Sportivo ma con gusto, il brand ripropone anche questo inverno il tartan ed il verde militare.

Anche sulle passerelle della Colmar Originals l’uomo è in viaggio tra i diversi mondi del West America, dalle tribù degli indiani nativi, al grunge di Siattle, alla Route 66 fino all’abbigliamento delle Farms del Montana.

Tra gli stilisti più acclamati e preferiti c’è Brunello Cucinelli, che propone un cappotto grigio spigato, da abbinare ad una giacca in cachemire tinta unita color bianco mandorla, a un petto e mezzo.

L’uomo moderno si veste così, con tutto in un mix di microfantasie che è il diktat del guardaroba maschile dello stilista per le prossime stagioni fredde. Cuccinelli è il mago del casual sartoriale, con abbinamenti insoliti ma felici: cappotto a punta cargo, pettorina in denim, smanicato in pelle.

Al Pitti Uomo ci si diverte sempre, perché la moda non è mai scontata: ci sono proposte anche per gli uomini che di viaggi avventurosi non ne voglion proprio sapere. No problem, è sempre amato e acclamato l’uomo in stile dandy, seppure rivisitato in chiave contemporanea, senza separarsi da: gilet, pantaloni slim, giacca e papillon.

Gli accessori sono il tocco in più per uno stile perfetto, il brand Borsalino propone cappelli dai colori autunnali accesi, dal blu elettrico all’arancione vitaminico, per un tocco in più da concedersi in un look sobrio.

Infine, tra le novità più stravaganti, al Pitti Uomo c’è l’idea del brand marchigiano O.X.S., che ha lanciato la linea By Alle Tattoo. Tatuaggi ai piedi e precisamente sugli scarponcini. Icona del brand è il modello Frank. Una mini collezione, in pellami originali e suole ultra leggere, solo per i più coraggiosi, perché sappiamo che dopo un tatuaggio del genere, non si torna indietro. [ads2]