2 Marzo 2021 - 13:01

Quella volta che Haaland fu a un passo dal Manchester United

Haaland, Borussia Dortmund

Storie di calciomercato: il fuso orario e una telefonata tardiva. Erling Braut Haaland è stato vicinissimo ai Red Devils

Il futuro di un giocatore, una scelta di vita, un trionfo addirittura: a volta basta un fraintendimento per cambiare una storia, piccola o grande che sia. E’ questo il caso del trasferimento mai avvenuto di Erling Braut Haaland al Manchester United.

A rivelare questo aneddoto al Daily Mail è Bryan King, ex osservatore dell‘Everton e tra i primi estimatori del biondo cyborg norvegese.

Folgorato dal talento del giovanissimo attaccante durante un match della Nazionale Under 15, fu proprio King a presentare il profilo di Haaland ai Toffees: una pista che, però, non ha mai scaldato la dirigenza di Goodison Park, permettendo al Manchester United di inserirsi.

Un affare da tre milioni di sterline con il Molde, club proprietario del cartellino, oramai in dirittura d’arrivo: solo una telefonata si frappone tra il centravanti e l’Old Trafford.

L’appuntamento per decretare la chiusura dell’affare viene fissato per le 9 del mattino: sì, ma secondo quale fuso?

Ed è proprio qui che nasce l’intoppo, quasi grottesco, che permetterà al Salisburgo di inserirsi nella trattativa e chiudere il colpo. Un’ora di ritardo costata carissima, forse fin troppo, ai dirigenti dello United.

E chissà che in un futuro, non troppo lontano, le strade di Haaland e dei Red Devils non possano incontrarsi, questa volta per davvero.