29 Gennaio 2022 - 21:45

Quirinale, UFFICIALE: Sergio Mattarella rieletto Presidente

mattarella

Sergio Mattarella è stato rieletto ufficialmente alla guida del Quirinale. Lo spoglio è terminato con esito positivo per il quorum

Si andava verso questa soluzione, che alla fine ha ricevuto conferma. Sergio Mattarella riacquisirà il suo ruolo di presidente della Repubblica. Il Parlamento ha superato la soglia fatidica dei 505 voti, così il capo dello Stato ha ricevuto la conferma alla guida del Quirinale. In Aula si leva un applauso: è il segno che i “contatori” hanno fatto capire ai grandi elettori che è scattata la rielezione. Un’approvazione che è stata ricevuta a grande acclamazione da parte di tutta l’Aula.

Dopo l’elezione, il presidente della Camera Roberto Fico dovrà consegnare la lettera di elezione. Successivamente, quasi sicuramente, Mattarella stesso, dal Quirinale, potrebbe parlare brevemente per un discorso di commiato per la sua nuova partecipazione come capo dello Stato. Con tutta probabilità, il giuramento davanti alla Repubblica avverrà Giovedì 3 Febbraio. Il presidente della Repubblica infatti è entrato in carica il 3 Febbraio del 2015 data del giuramento. In caso di rielezione quindi il giuramento e il successivo discorso di insediamento si terrebbero nello stesso giorno in cui scade il primo settennato.

Non c’è stata l’acclamazione record che avrebbe permesso al presidente della Repubblica di superare Sandro Pertini. L’8 luglio del 1978 salì al Colle più alto al sedicesimo scrutinio con il record di voti: 833 su 995 grandi elettori. Sette anni dopo a Francesco Cossiga riuscì invece l’impresa dell’elezione al primo voto. Nessuna delle due imprese ha ricevuto l’approvazione, ma finalmente l’Italia può dichiarare concluso questo capitolo. Di conseguenza, ora si aprirà ufficialmente l’era del Mattarella bis.

Le parole di Sergio Mattarella

I giorni difficili per l’elezione del presidente della Repubblica trascorsi nel corso della grave emergenza sanitaria, economica e sociale richiamano al senso di responsabilità. Queste condizioni impongono di non sottrarsi ai doveri cui si è chiamati e naturalmente devono prevalere su altre considerazioni e prospettive personali differenti.” ha dichiarato Sergio Mattarella dopo l’elezione.

Dev’esserci l’impegno di interpretare le attese e le speranze dei nostri concittadini.” ha poi concluso Mattarella.