28 Marzo 2018 - 21:16

M5S, reddito di cittadinanza: come funziona e chi ne ha diritto

di maio Movimento 5 Stelle Toninelli

Tante le discussioni sul tema “reddito di cittadinanza”, proposto dal Movimento 5 Stelle nel proprio programma elettorale. Ma come funziona davvero? E chi ne ha diritto?

Il Movimento 5 Stelle, in campagna elettorale, ha sbandierato a tutti uno dei suoi possibili capisaldi per quanto riguarda la legislatura: il famoso reddito di cittadinanza. In sostanza, si tratterebbe di un sussidio da erogare a chiunque abbia un reddito di lavoro da 0 a 780€. Ma restano ancora molti dubbi sulla legge. Come funziona? E soprattutto, chi ne ha diritto? Proviamo a chiarire.

Partiamo dai requisiti. Secondo il programma del Movimento 5 Stelle, per richiedere il reddito di cittadinanza bisogna:

  • Aver compiuto la maggiore età;
  • Essere disoccupato o inoccupato;
  • Avere reddito o pensione inferiore alla soglia di povertà.

Facciamo un esempio per chiarire. Prendiamo in esame una famiglia di tre persone, con genitori disoccupati a reddito zero e figlio maggiorenne a carico. In questo caso il reddito sarà di 1560 €, in quanto vi sono in famiglia due elementi a reddito zero disoccupati, e vi è un altro elemento che ha superato la maggiore età. Sono quindi soddisfatti tutti i requisiti.

Vi sono, però, delle regole da osservare per continuare a ricevere il supporto della legge:
– Iscrizione presso centri d’impiego e disponibilità (fin da subito) al lavoro;
– Inizio di un percorso alla ricerca di un lavoro dimostrando la reale volontà di trovare un impiego;
– Offrire la propria disponibilità per progetti comunali utili alla collettività (per un massimo di 8 ore settimanali);
– Frequentazione percorsi per la qualifica o la riqualificazione professionale;
– Effettuare ricerca attiva del lavoro per almeno 2 ore al giorno;
– Comunicare tempestivamente qualsiasi variazione del reddito;
– Accettare uno dei primi tre lavori offerti.

Dunque, ecco a voi una spiegazione precisa e dettagliata, nella speranza di non far ripetere casi come quelli di Bari.

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