30 Marzo 2020 - 10:50

Reddito di emergenza: come funziona e a chi si rivolge

bonus sanificazione

Tra le misure in arrivo nel mese di Aprile, il Governo potrebbe approntare un reddito di emergenza per i lavoratori esclusi dal “Cura Italia”

Dal 1° Aprile sarà possibile presentare domanda per ottenere l’indennità da 600 Euro rivolta ai lavoratori autonomi o liberi professionisti la cui attività sia stata ridimensionata dall’emergenza legata al Coronavirus. Ma il Governo guarda già avanti e, per il prossimo mese di Aprile, propone di stanziare un reddito d’emergenza a sostegno di tutte quelle categorie professionali rimaste escluse dal Decreto “Cura Italia”.

Il REM (pari ad una somma di 600 Euro) andrebbe quindi a rivolgersi a:

  • lavoratori precari
  • lavoratori irregolari
  • lavoratori intermittenti
  • badanti
  • colf
  • baby-sitter
  • lavoratori che hanno finito il sussidio di disoccupazione
  • lavoratori stagionali come bagnini, animatori turistici, camerieri e addetti alle pulizie.
  • fast job: contrattisti a giorni, settimane e qualche mese

La domanda

E’ opportuno chiarire che non sono state ancora rese note le modalità di presentazione della domanda per il reddito di emergenza, ma è ipotizzabile che basti presentare un’autocertificazione presso gli organi di previdenza preposti.

Inoltre, non è ancora chiaro come il REM sarà erogato; due le ipotesi: o tramite una card in tutto simile a quella per il reddito di cittadinanza, o direttamente sul conto corrente del beneficiario.

La durata della misura di sostegno potrebbe partire da due mesi, che potrebbero essere prorogati in relazione all’emergenza Covid-19.