18 Dicembre 2017 - 14:02

Questa sera in tv su Rete 4: Il Padrino parte 2

il padrino

Al Pacino, Robert De Niro, Robert Duvall e Diane Keaton, questi sono solo alcuni componenti del cast de Il Padrino parte 2 stasera in onda su Rete 4

Questa sera Rete 4 regala al suo pubblico Il padrino parte 2, sequel drammatico del 1974 diretto da Francis Ford Coppola e interpretato da Al Pacino, Robert De Niro, Robert Duvall e Diane Keaton.

Trama

Il piccolo Vito Andolini assiste impotente al massacro della propria famiglia da parte del boss mafioso Don Ciccio. Per salvarlo viene fatto emigrare a New York, dove per una svista anagrafica il suo cognome viene convertito in Corleone, essendo stato scambiato con il nome della sua città natale.A un anno dal suo matrimonio con Carmela e dalla nascita del suo primogenito, Sonny, Vito viene licenziato in favore del nipote di Don Fanucci, piccolo ma feroce boss di quartiere. Fa amicizia  con Peter Clemenza e Salvatore Tessio, con cui inizia alcune attività malavitose.

Fanucci li ricatta, imponendo un alto tributo finanziario, ma il giovane Vito, fingendo di assecondarlo, lo uccide a colpi di pistola. Inizia così la sua ascesa nella criminalità e in pochi anni diviene uno dei più importanti boss mafiosi di New York. Divenuto un potente e temuto signore del crimine, Don Vito ritorna a Corleone e vendica i genitori uccidendo barbaramente il loro assassino, ormai anziano, con una pugnalata all’addome.

1958: il figlio di Don Vito, Michael guida l’organizzazione criminale dei Corleone nel Nevada. Da molti anni è immerso in affari assai vantaggiosi nel campo del gioco d’azzardo del Nevada e nella Cuba corrotta del dittatore Batista, insieme ad altri malavitosi e a uomini d’affari prevalentemente statunitensi. Il ricco e potente capitalista ebreo Hyman Roth, che guida il lucroso business a Cuba, trama per eliminare subdolamente Michael, riuscendo quasi nel suo intento.

Nel frattempo Tom Hagen assume il comando della Famiglia Corleone e a nome di Michael organizza un piano per controllare Pat Geary, senatore del Nevada, che ha osato ricattare i Corleone. Manda Al Neri nel loro bordello di Las Vegas, sorprendendo il senatore a letto con una giovane squillo, che uccide, e tramortisce l’uomo. Geary, quando si sveglia, è in stato confusionale e teme di essere stato lui il carnefice della ragazza. Tom Hagen si reca sul posto di persona e gli suggerisce cosa fare: recarsi nella villa di Tahoe e proclamare il suo rispetto per i Corleone, unico mezzo per salvarsi la reputazione.

Fallito il tentativo di eliminare Roth a Cuba, Michael torna negli Stati Uniti a seguito della presa del potere di Fidel Castro dove, dopo aver appreso da Hagen che Kay ha perduto il bambino che aspettava, affronta una commissione d’inchiesta senatoriale, dietro alla quale c’è Roth. La commissione accusa Michael avvalendosi delle delazioni del pentito Pentangeli, il quale viene però indotto a tacere al momento dell’interrogatorio dall’imprevista e inquietante presenza in aula del fratello, Vincenzo Pentangeli, che fa scattare in lui la legge dell’omertà basata sull’onore mafioso e sul timore per la vita del fratello.

Assolto dalle accuse di associazione criminale, Michael trama la propria vendetta contro Roth, che fa uccidere all’aeroporto di Miami. Successivamente, spinge Pentangeli al suicidio in cella, con la promessa di risparmiare la sua famiglia, e fa uccidere Fredo dal suo guardaspalle Al Neri sul lago Tahoe. Michael ha dunque trionfato sui suoi nemici, ma la moglie Kay Adams, stanca della vita piena di violenza e menzogne che fa con lui, dopo aver tentato invano di farlo ragionare, gli rivela di aver abortito di proposito per non mettere al mondo un altro figlio che sarebbe diventato un mafioso assassino come il padre. Michael è sconvolto a tal punto da aggredirla fisicamente. Kay lascia così per sempre la famiglia. I due figli resteranno con Michael per volere di quest’ultimo.

Michael si ritrova dunque solo nella villa sul lago, immerso nei ricordi dei suoi fratelli, quando erano entrambi vivi.

Curiosità

Le riprese del film iniziarono il 1º ottobre 1973 a Las Vegas, e fu l’ultimo film americano ad essere distribuito nel formato Technicolor. Con un budget stimato in circa 13 milioni di dollari, alla sua uscita il film incassò in USA circa 35 milioni di dollari nelle prime tre settimane di apertura, mentre in totale incassò 57.300.000 dollari, non superando gli incassi del primo capitolo, che invece arrivò a quota 250 milioni di dollari. Fu il principale successo commerciale della Paramount del 1974, e divenne il quinto film di maggiore incasso dell’anno, venendo superato da film come L’inferno di cristallo e Frankenstein Junior.

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