25 Agosto 2022 - 11:59

Rimini di Ulrich Seidl da oggi al cinema: dove vederlo

Il film Rimini di Ulrich Seidl arriva nelle sale italiane con Wanted Cinema. Ecco dove vederlo: tutte le sale

Rimini Ulrich Seidl

Il film Rimini di Ulrich Seidl arriva nelle sale italiane con Wanted Cinema, a partire da oggi giovedì 25 agosto. Rimini è stato presentato in concorso all’ultima Berlinale, in anteprima italiana al Biografilm e, con grande successo di pubblico, alla presenza del regista, al Cinema Beltrade di Milano, al cinema Massimo di Torino e all’Arena Estiva di Riccione (RN).

Critica e pubblico: le opinioni

Rimini è un film pungente, un ritratto spietato del mondo in cui viviamo, ma sensibile alla caducità dell’esistenza. Un grande affresco d’autore, in bilico tra sordido ed epico. Come protagonista il regista ha voluto Michael Thomas. Lo aveva visto, infatti, 17 anni prima in Ucraina mentre si esibiva con la sua band. Thomas ammaliava, mentre cantava “My Way” di Frank Sinatra.

Il film ha ottenuto 4 stelle su 5 dal The Guardian, attualmente ha una valutazione di 7.1 su IMDB, ed è stato così definito da Spiegel Online: Un ritratto multigenerazionale magistralmente nichilista di una società abbandonata da una madre, proprio prima di quella che il cinico francese Michel Houellebecq ha definito la sottomissione“.

Screendaily lo definisce: “Un ritratto esperto di degenerazione, ma invariabilmente con una svolta comica e probabilmente un pizzico di crudeltà, Seidl è Rimini”.

La trama

Il protagonista Richie Bravo (Michael Thomas), ex stella della musica tradizionale austriaca, è un attempato cantante che vive in una villa un tempo sontuosa e si esibisce per pochi soldi in tristi alberghetti di Rimini, accogliendo annoiate comitive di anziani. Arrotonda come gigolò per alcune spettatrici solitarie, spendendo le residue energie erotiche.

In occasione del funerale della madre, rincontra il padre (Hans-Michael Rehberg), affetto da demenza senile, che si trova in una casa di riposo in Austria, e il fratello minore Ewald (Georg Friedrich). Ma la sorpresa arriverà con la comparsa di una ragazza, a sottolineare ancora una volta come tutti gli uomini sono prigionieri del loro passato.

Sui set di Rimini

Ulrich Seidl si lascia ispirare da una Rimini del tutto inedita. Fatta di spiagge romagnola coperte di neve, paesaggi nebbiosi, e alberghi decadenti. Una faccia del tutto diversa da quella turistica che rivela un aspetto della città in cui lusso e rimpianto sono facce di una stessa medaglia. 

Anche per questo film, che segna il suo ritorno alla narrativa dopo due documentari, Ulrich Seidl ha lavorato con la sua fedele squadra. Con Veronika Franz, con la quale scrive le sceneggiature da 25 anni e con il cameraman Wolfgang Thaler. Non mancano Andreas Donhauser e Renate Martin, responsabili del design della produzione, da sempre in grado di soddisfare il suo gusto estetico.

Al seguente link è visibile il trailer ufficiale in italiano del film. Mentre cliccando qui si accede direttamente all’elenco delle sale in cui poter assistere alla pellicola.

Chi è il regista Ulrich Seidl

Ulrich Seidl (Vienna, 1952) si è fatto conoscere come uno dei registi più controversi dell’attuale panorama cinematografico con “Canicola”, Gran premio della giuria a Venezia 2000, e poi con “Import/Export” e con la trilogia “Paradise” che comprende “Love”, “Faith” (Leone d’argento alla Mostra del Cinema di Venezia) e “Hope”.