22 Agosto 2022 - 17:50

House of The Dragon: guida al prequel de Il Trono di Spade

L'attesa è finita. Da oggi è finalmente disponibile in esclusiva su Sky Atlantic House of the Dragon, la serie prequel a "Il Trono di Spade" che svela la storia dietro la dinastia Targaryen e della celebre guerra nota come Danza dei Draghi

House of the Dragon

The time has come. Una formula che riprende la frase di rito per tutti gli appassionati de Il Trono di Spade, forse la serie tv fantasy più famosa di sempre: “Winter is coming”. Quel che è certo, invece, è che il momento è finalmente giunto. House of The Dragon è ora disponibile in esclusiva su Sky e NOW.

Se si vuol essere più precisi, in realtà, House of The Dragon ha debuttato sui nostri schermi la scorsa notte alle 3 del mattino su Sky Atlantic (canale 110). La messa in onda è avvenuta in contemporanea con gli Stati Uniti, motivo per cui sono subito stati resi noti gli episodi soltanto sottotitolati in italiano. Con molta probabilità, però, solo il più feroce appassionato sarà stato in grado di seguire in diretta. Motivo per cui la prima visione per il pubblico italiano avverrà nella giornata di oggi. L’appuntamento continuerà ogni lunedì sempre su Sky Atlantic, per un totale di 10 episodi. Per coloro che invece preferiscono aspettare la versione italiana, bisognerà attendere fino al 29 agosto.

Siamo quindi pronti a fare ritorno nell’universo creato da George R.R. Martin. Infatti, anche i fan più accaniti, si sono dimostrati riluttanti all’idea di una nuova serie su Il Trono di Spade. Per molti, è ancora dura da digerire la delusione causata dalla settima e dall’ottava stagione. Se prima di allora si era potuto fare affidamento sul materiale narrativo di Martin, lo scrittore tutt’oggi non ha ancora messo la parola fine alla sua epopea. Questo ha costretto gli sceneggiatori a proseguire la storia basandosi esclusivamente sulle proprie idee, con scelte che non si sono rivelati particolarmente felici. Una situazione che è culminata in quello che è, a tutti gli effetti, il finale più contestato della televisione americana.

Questa volta però non devono esserci timori. Prima di tutto, vi è stato un rinnovo del team creativo: nel ruolo di showrunner vi sono Ryan Condal e Miguel Sapochnik. Se il primo è un’amico intimo di Martin, nonché uno dei suoi primi estimatori; il secondo è tra i registi degli episodi più amati de “Il Trono di Spade” come “La danza dei bastardi”. Ma oltre al processo di scrittura, Sapochnik è stato coinvolto anche nella regia di tre episodi di House of the Dragon: il primo, il sesto e il settimo.

Inoltre, House of the Dragon è l’adattamento di “Fuoco e Sangue”, romanzo pubblicato nel 2018, con un finale già scritto, essendo un prequel degli eventi narrati ne “Le Cronache del Fuoco e del Ghiaccio”. Ma a dover entusiasmare i fan è il fatto che mai come questa volta, George R.R Martin è stato coinvolto in ogni processo della produzione, figurando come ideatore e produttore esecutivo della serie.

GUIDA AD HOUSE OF THE DRAGON

Come avevamo anticipato questa nuova serie è a tutti gli effetti un prequel de Il Trono di Spade, ambientato due secoli prima degli eventi della serie madre. Al centro della storia vi è l’affascinante dinastia dei Targaryen, all’epoca dei fatti ancora potente e prosperosa, a cui farà seguito una lenta e inesorabile caduta. E inoltre, si andrà ad assistere agli eventi che porteranno allo scoppio di una terribile e sanguinosa guerra civile, nota come “Danza degli Draghi”.

Tutto inizia con l’ascesa al trono di Viserys Targaryen, preferito alla principessa Rhaenys Velaryon, non considerata inadatta a regnare perché donna. Quando nove anni Viserys si ritrova anche lui costretto a designare il suo prossimo erede.

La scelta è tra la la figliacavalca draghiRhaenyra Targaryen e il fratello Daemon Targaryen, violento e senza scrupoli. Tuttavia giunge la notizia che la regina è incinta e tutte le speranze vengono rivolte al nuovo nascituro.

Il re si trova in una posizione difficile visto che è chiamato a scegliere tra suo fratello e sua figlia. Nonostante l’amore che nutre per la sua primogenita, egli è ben conscio che la scelta di quest’ultima provocherebbe il malcontento e l’odio della corte, visto nessuna donna si mai seduta sul Trono di Spade.

Particolarmente interessato alla questione dell’erede al potere vi è il consigliere del re, Otto Hightower, che ha dei piani ambizioni per la sua famiglia. Complice dei suoi intrighi sarà la figlia Alicent, la quale è dama di compagnia nonché migliore amica della giovane principessa.

Sono queste le premesse del nuovo kolossal televisivo targato HBO che, com’è possibile vedere dalle prime immagini dei trailer, ha messo a disposizione un notevole budget per la realizzazione di House of the Dragon.

Questa nuova prodotto televisivo infatti, andrà a confrontarsi con livelli produttivi del suo predecessore. Se all’inizio Il trono di Spade non poteva vantare di grosse cifre per la sua realizzazione; il successo della serie ha fatto sì che anno dopo, la qualità migliorasse sempre di più, fino a non diventare un punto di riferimento per la realizzazione di un prodotto fantasy che è riuscito ad attirare un pubblico mainstream come fosse nemmeno la trilogia de “Il Signore degli Anelli” è stata in grado di fare.

Gli intrighi al potere, le passioni, i tradimenti e le alleanze. Tutti gli elementi che avevano appassionato il pubblico di Game of Thrones, faranno ora ritorno nel nuovissimo House of Dragon. Che la Danza dei Draghi abbia inizio!