27 Gennaio 2022 - 11:04

Robin Gosens, l’Inter acquista il difensore più prolifico d’Europa

L'ormai ex atalantino è atteso oggi al CONI per le visite mediche. L'Inter ha bruciato di scatto la concorrenza del Newcastle

Chi una settimana fa se lo sarebbe mai aspettato? Sicuramente nessuno, visto che non prima della partita contro il Venezia nessuna testata era riuscita quantomeno a captare questa trattiva. Infatti la cosa più clamorosa di tutta questa vicenda è la velocità in cui Beppe Marotta, AD interista, sia riuscito a trovare l’accordo con Percassi per il trasferimento di Robin Gosens.

Un colpo di scena incredibile, visto che i riflettori fino a qualche giorno fa erano tutti puntati su Vlahovic promesso sposo alla Juventus. Sicuramente anche per questo l’Inter decide di sferrare una risposta alla trattativa bianconera. Avendo la grana del rinnovo di Perisic e la mancanza di una vera sua alternativa in rosa, l’acquisto di Gosens è da considerare un vero colpo di mercato.

L’esplosione a Bergamo

Arrivato a Bergamo da perfetto sconosciuto nel 2017 per appena 1 mln, Robin Gosens ha saputo farsi un nome con l’Atalanta in questi 4 anni e mezzo. Il tedesco ha passato i primi due anni con la Dea in apprendistato, cercando di capire e adattarsi ai dettami tattici di Gasperini. Passato da terzino ad esterno tutta fascia, durante la stagione 2019/20 riesce definitivamente ad esplodere. Dopo quell’annata, il giocatore diventa titolare fisso della formazione atalantina e realizza prestazioni di altissimo livello.

Grazie alle sue prestazioni in nerazzurro, Robin Gosens è riuscito addirittura ad ottenere la convocazione per la nazionale tedesca. Il trasferimento all’Inter di fatto sancisce la fine del suo percorso di crescita all’Atalanta, con la quale ha collezionato in tutto 121 presenze con 29 gol totali e 21 assist. Numeri che fanno capire perché il tedesco sia attualmente il difensore più prolifico d’Europa.

Le cifre del trasferimento all’Inter

Dal nerazzurro al nerazzurro. La nuova maglia di Gosens non cambia certo tonalità. Il tedesco passa ufficialmente all’Inter in prestito con obbligo di riscatto fissato a 25 mln più 3 mln di bonus, con uno stipendio fissato sui 3 mln. Una cifra che potrebbe essere considerata di gran lunga inferiore al valore reale del giocatore, e che quindi rende ancora più importante la mossa fatta da Marotta. Sicuramente ha pesato la volontà del giocatore, il quale ha preferito giocare per la Beneamata piuttosto che volare in Inghilterra al Newcastle. La squadra di PIF aveva offerto molto di più sia all’Atalanta che al giocatore, ma la decisione del tedesco ha fatto la differenza.

Adesso il giocatore è ancora in convalescenza da un brutto infortunio subito a Settembre, e che lo terrà sicuramente fuori fino a fine Febbraio. In questo modo anche il dualismo che si verrà a creare sulla fascia sinistra tra lui e Perisic sarà più facile da alleggerire. Certo che la mossa di ingaggiare ora il giocatore è da considerare più futuristica per la prossima stagione che per l’attuale. Gosens rappresenta l’erede futuro del croato, nel caso in cui il numero 14 nerazzurro decidesse di non rinnovare il suo contratto. Tutto fatto a regola d’arte, anche a Gennaio l’Inter vuole continuare ad instaurare il suo nuovo ciclo.