24 Gennaio 2018 - 12:20

Rocco Chinnici, il film che ha commosso il pubblico di Rai1

Rocco Chinnici

Rocco Chinnici, noto magistrato di Palermo ucciso dalla mafia è il protagonista di un film andato in onda su Rai1 ieri 23 gennaio ed è uno dei motivi per cui pagare il canone è un piacere

E’ così lieve il tuo bacio sulla fronte questo il titolo del film su Rocco Chinnici, tratto dal libro con l’omonimo titolo, che la figlia Caterina ha scritto per ricordare il padre.

Nel libro Caterina Chinnici, magistrato anche lei, ha voluto raccontare le vicende del padre, ricordando la sua vita prima e dopo l’uccisione.

Nonostante il periodo buio per Palermo, la vita che Caterina faceva con il padre, la madre e gli altri due fratelli era serena e felice.

Prima di essere un giudice e un eroe di mafia Rocco Chinnici era infatti un padremarito amorevole, un uomo gentile che ha vissuto una vita straordinaria fino alla fine.

Così dopo la sua morte, Caterina racconta come lei, la madre e i fratelli abbiano dovuto re-imparare a vivere e lo hanno fatto scegliendo la via del perdono, proprio come il giudice aveva insegnato.

Intanto dopo la messa in onda del film ieri sera su Rai1 le reazioni del web sono state tante e positive.

Grazie a film come questi per molti pagare il canone Rai diventa un vero e proprio piacere.

Su Twitter leggiamo anche commenti quali«Un grande Castellitto, un cast perfetto. Finalmente un programma di impegno civile. Un film per nutrire l’anima», «Questa sera è importante guardare Rai1, per Harry Potter c’è e ci sarà tempo. #RoccoChinnici avrà meno effetti speciali, ma sarebbe bello se facesse effetto sulla nostra coscienza!».

E ancora il commento di un telespettatore che può farci riflettere«Che stagione di sangue che ha vissuto Palermo. Morti su morti. Lacerazione. Dolore. Zone grigie e zone buie. Ma anche la terra che ha saputo trovare in sé le energie per reagire. E per guardare oltre. A qualunque prezzo».

Intanto cliccando qui potere rivedere o vedere se non lo avete fatto il film su questo grande uomo.

Cliccando qui invece l’intervista di Caterina Chinnici a “Che tempo che fa”.

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