Roma, gli affreschi di Achille a Sciro alla Domus Aurea

Alla Domus Aurea di Nerone, a Roma, tornano a splendere gli affreschi di Achille a Sciro. La sala verrà aperta al pubblico dopo i lavori

Domani, 17 febbraio 2018, una Sala della Domus Aurea di Nerone, a Roma, riapre al pubblico dopo i lavori. Si tratta dell’ambiente che ospita gli affreschi di Achille a Sciro. Questa sala, infatti, è rimasta chiusa per il restauro delle preziose opere di Fabullo. Finalmente, ora tutto è pronto per essere mostrato al pubblico.

In particolare, sulla volta affrescata dal pittore Fabullo, a pochi metri dall’Aula Ottagona, risplendono l’oro, il porpora, l’ocra e il blu egizio. Inoltre, fu proprio nell’Aula Ottagona che gli artisti si introdussero dal Rinascimento al Settecento, per copiare con poca luce le perfette figure.

Per quanto riguarda i lavori di restauro, l’intervento è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione svizzera Isabel e Balz Baechi. I lavori hanno risanato gli eccezionali apparati decorativi che rischiavano di andare perduti, a causa di infiltrazioni d’acqua e secoli di degrado. Sono stati cinque mesi di lavoro, durante i quali è servita tanta pazienza. Alla fine, però, sono state rese di nuovo leggibili le scene dell’Iliade che l’imperatore Nerone volle per dare pregio a uno degli ambienti del suo meraviglioso palazzo.

Da domani, quindi, ogni fine settimana i visitatori potranno visitare la Domus Aurea. In particolare, potranno assistere su prenotazione all’incontro tra Ulisse e Achille, nascosto dalla madre Teti tra le figlie del re di Sciro, per sottrarlo alla morte nella Guerra di Troia; oppure potranno ammirare la “donna offerente”, che con i suoi doni cerca di ottenere il favore degli dei. Infine, il direttore dell’Area Archeologica del Colosseo, Alfonsina Russo, ha spiegato che le opere presentate sono solo un assaggio di quello che si potrebbe ritrovare. Infatti, i lavori proseguiranno. Tra qualche tempo, si prevede il recupero completo dei 30 mila metri quadri affrescati della Domus Aurea.