29 Ottobre 2015 - 22:42

Roma, Marino non si dimette più

marino

Ignazio Marino ufficializza il ritiro delle sue dimissioni, e attende la decisione dei consiglieri

[ads1]

“Ho deciso di ritirare le dimissioni presentate lo scorso 12 ottobre”.

Questo il tweet rilasciato da Ignazio Marino sulla sua pagina. Una decisione già trapelata nei giorni passati, quando il chirurgo ha lasciato intendere che avrebbe posto la decisione al Consiglio Comunale, piuttosto che aspettare il decorrere dei 20 giorni, dopo la formalizzazione delle dimissioni (come stabilito dalla legge 141 del testo unico degli Enti Locali) e procedere allo scioglimento della Giunta.

Marino, Roma

Marino annuncia ufficialmente il ritiro delle sue dimissioni

Una decisione prevedibile, così come le reazioni dei suoi “compagni”- virgolettato ovviamente – di Partito. Quello che fu il PD sostenitore del sindaco Marino, ora è il PD sostenitore della sua abdicazione. Il commissario PD di Roma, Matteo Orfini aveva annunciato, poche ore prima della divulgazione della nota ufficiale rilasciata dal Campidoglio, che nel caso in cui Marino decidesse per il dietrofront, i consiglieri di maggioranza PD avrebbero rinunciato alla carica.

Difatti, il Vice Sindaco Marco Causi, l’assessore ai Trasporti Stefano Esposito, l’assessore al Turismo Luigina Di Liegro, l’assessore alla Cultura Giovanna Marinelli, e l’assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci avevano già manifestato la volontà di abbandonare.

Un’esperienza, quella di Marino, tormentata dagli scandali più disparati, e dalla difficoltà di essere il primo cittadino della Capitale di un Paese assuefatto agli accordi sottobanco con poteri informali, e per cui la tangente è una norma consuetudinaria.

Spetta ora al Consiglio la decisione.

[ads2]