17 Maggio 2015 - 11:21

Russia, catastrofico lancio spaziale

proton-M

Nel corso del lancio spaziale del razzo vettore Proton-M, sono stati distrutti motore, vettore ed il satellite che doveva mandare in orbita

[ads1]

Incredibile: dopo sole tre settimane circa, i russi lo fanno di nuovo. Infatti, dopo il fallimento della missione Progress 59, uno scenario simile per l’agenzia spaziale Roscosmos si è verificato proprio ieri, sabato 16 maggio.

In Kazakistan, alle ore 7.47 ora italiana, è partito il razzo vettore Proton-M. I razzi vettore sono dei missili composti da dei vettori, ossia da dei veicoli spaziali, che riescono a volare grazie ad un particolare motore, detto appunto razzo.

Lo scopo del razzo vettore era di immettere in orbita di trasferimento geostazionario (GTO) il suo payload, composto dal satellite per telecomunicazioni messicano MexSat 1.

Russia, catastrofico lancio spaziale

Russia, catastrofico lancio spaziale

Il lancio ha un esito perfetto, ed inizialmente l’ascesa è assolutamente normale, ma d’un tratto si verifica un’anomalia, al punto che il razzo precipita e si schianta sulla Terra.

Si tratta di una nuova missione fallita per i russi, a poche settimane dalla precedente. Le ragioni del fallimento di questo lancio, paiono essere legate al motore RD-0214, reo di aver operato “off-nominal“, pertanto ha dotato al razzo una velocità minore rispetto al dovuto.

Il risultato di tutto ciò è che il razzo vettore Proton-M, dopo aver raggiunto un’altitudine di 160 Km è precipitato sulla Terra, precisamente nella regione siberiana di Cita.

A seguito dell’accaduto, il primo ministro russo Dmitry Medved ha fatto istituire una commissione di investigazione, allo scopo di stabilire cause e responsabilità dell’incidente.

[ads2]