Cava 2016, trionfano Salernitana e Goteborg
Dopo una settimana di gare a ritmo serrato, tra il 5 e il 12 giugno 2016, a Cava de’ Tirreni in provincia di Salerno, si conclude quella che ormai si è confermata come la kermesse più importante del calcio giovanile
[ads1]
Instancabile il lavoro del Presidente Giovanni Bisogno, con la partecipazione alla competizione di ben sette categorie con cinquanta gare giornaliere per i primi tre giorni. I campi coinvolti sono stati ben undici nel territorio Salernitano che comprende le città di Vietri, Cava dei Tirreni e Nocera Inferiore e Superiore.
Il Gòteborg trionfa negli Allievi battendo solo ai rigori la Salernitana di mister Ciro Ginestra e si aggiudica il prestigioso Trofeo D’Amico. I granata però trionfano nella categoria Giovanissimi, con il tecnico Boccaccio Massimiliano. Un secco due a zero alla rappresentativa campana e la Salernitana conquista il Trofeo Gino Avella.
Risultato di prestigio per il Sant’Aniello di Gragnano –Na- che con i Mini-Giovanissimi strapazzano in finale per cinque a zero un’Atletico Nocera –Sa- imbottito di prestiti importanti dal settore professionistico. Il mitico mister Antonio Gallo, sotto la guida del quale sono passati ragazzi come Morrone ora alla Juve; Vladi e Busanca ora al Milan; Alessio Donnarumma ora all’Inter e Orlando e Visconti ora alla Sampdoria, ci ha confermato, euforico per questa prestigiosa vittoria, che da questo gruppo tanti ragazzi sono stati prelevati da clubs professionistici: tre andranno alla Sampdoria; due al Frosinone; uno alla Lazio ed uno alla Reggiana.
Evidentemente i tanti tornei internazionali disputati, da Pescara a quello di Gallipoli (Caroli Hotels) e a quello di Cava dei Tirreni, hanno conferito al gruppo del Sant’Aniello un’eccellente visibilità. Nelle altre categorie gloria per l’Internapoli che nella categoria Esordienti ha conquistato la prima posizione che assegna il trofeo P. Lodato. Mentre il primo posto per la categoria Pulcini, che assegna il Trofeo M. Luciano è stato conquistato dall’ U.S.D. San Nicola. Non poteva mancare mister Stefano Cirillo con la sua S.C. Azzurri. Nella categoria Primi calci ha conquistato il trofeo Catello Mari, così intitolato per ricordare il giovane calciatore Stabiese, ormai nei cuori di tutti i tifosi della Cavese. Il trofeo Power Tech per concludere, che si assegna nell’ultima categoria quella dei piccoli Amici è andato alla scuola calcio dei Red Lions.
Tra i tanti premi consegnati quello più importante è andato al calciatore della Salernitana Giovanni Bisogno. A lui che ha lo stesso nome e cognome del presidente che organizza la manifestazione internazionale calcistica ma non è legato da vincoli di parentela, è stato assegnato il premio “Comunicazione” che viene assegnato a chi ha compiuto il miglior gesto di “fair-play”.
Ideato dal noto giornalista Vietrese, Antonio Di Giovanni, è stato consegnato al ragazzo che nella semifinale Salernitana – Cavese ha dato una lezione di stile ed umanità. Infatti Giovanni Bisogno giocando nella Salernitana, prima di festeggiare l’approdo in finale dopo la vittoria sulla Cavese, va a rincuorare un calciatore avversario in lacrime per la mancata vittoria della sua squadra. Tra festeggiamenti e fuochi pirotecnici si chiude così, presso il Comunale Simonetta Lamberti, il torneo internazionale di calcio giovanile città di Cava dei Tirreni in provincia di Salerno, giunto alla sua XXVII edizione.
[ads2]
ARTICOLO PRECEDENTE
Si alzano i toni tra Raggi e Giachetti in attesa del ballottaggio
ARTICOLO SUCCESSIVO
Incidente stradale, a San Giuseppe Vesuviano muore un 26enne