26 Luglio 2024 - 12:17

Salerno, lavori sul Corso: il Comune chiede di accelerare i tempi

L'Assessore Loffredo: "I lavori per il secondo lotto sono già in corso e dovrebbero concludersi entro novembre, prima dell'evento Luci d'Artista"

Il Comune di Salerno fa pressione alla ditta Spinosa, attualmente coinvolta nel restyling del Corso Vittorio Emanuele.

Nella mattinata di ieri, il sindaco Vincenzo Napoli, accompagnato dall’assessore al Commercio e Urbanistica, Dario Loffedo, ha convocato l’azienda presso il Palazzo di Città per sollecitare un’accelerazione dei lavori, riconoscendo anche i disagi subiti dai commercianti nella zona interessata dai cantieri.

L’assessore Loffredo ha dichiarato: “Abbiamo avuto una importante riunione con Spinosa costruzioni generali, azienda che sta effettuando i lavori a corso Vittorio Emanuele. Durante l’incontro, è stata richiesta un’accelerazione dei lavori, anche attraverso un potenziamento delle risorse umane. È stato un confronto aperto e costruttivo, in cui si è stabilito che la conclusione del primo lotto dei lavori, riguardante la prima parte di corso Vittorio Emanuele, avverrà entro la prima metà di settembre.

L’assessore ha sottolineato che alcune problematiche legate ai sottoservizi hanno rallentato il progresso, ma c’è ottimismo per il futuro.

I lavori per il secondo lotto (inclusa via Papio) sono già in corso e dovrebbero concludersi entro novembre, prima dell’evento Luci d’Artista,” ha annunciato l’assessore. Il terzo lotto, che comprende anche le traverse fino a piazza Portanova, sarà completato dopo le Luminarie, quindi probabilmente a partire da febbraio.

Procediamo con determinazione, consapevoli che il restyling sta causando qualche disagio ai commercianti,” ha aggiunto l’assessore, rivolgendo un appello ai negozianti. “Un piccolo sacrificio oggi significa godere, a breve, del nuovo aspetto di una delle principali arterie di Salerno. D’altronde, per migliorare, è necessario avere la pazienza di aspettare e fiducia nello sviluppo del territorio,” ha concluso.

Fonte: Salerno Today