I salernitani non pagano i “lumini”: sospese per morosità 1.595 utenze al cimitero
A Salerno, molti cittadini non stanno pagando le lampade votive, comunemente chiamate “lumini”, nei cimiteri. Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Città”, sono 1.595 le utenze delle lampade votive sospese per morosità nel 2023, un aumento significativo rispetto alle 1.101 sospensioni del 2022. Inoltre, 203 lumini sono stati spenti per ragioni “tecniche” durante l’anno passato, rispetto ai 175 del 2022.
Nonostante le sospensioni, al 28 ottobre 2024, le lampade votive attive sono 21.187, generando un fatturato complessivo di 509 mila euro.
Questi dati emergono dal piano economico-finanziario presentato al Comune dalla “Sistemi Salerno-Servizi Utility Srl”. La società, dopo aver ottenuto l’affidamento della gestione di tutti i servizi cimiteriali, si occupa ora anche della manutenzione ordinaria delle lampade votive esistenti e degli impianti correlati, oltre all’installazione di nuove lampade votive su richiesta degli interessati nel cimitero.