Salviamo la musica live: ecco l’appello

“Salviamo la musica live” è l’iniziativa promossa da Assomusica, Friends & Partner e altre agenzie che chiedono il ritorno, in sicurezza, della musica dal vivo

“L’unione fa la forza“, dice il famosissimo proverbio e, questa volta, lo possiamo gridare a gran voce. Dopo le varie richieste di aiuto rimaste inascoltate, uno dei settori più colpiti dalla pandemia ha chiesto al Presidente del Consiglio Draghi, e ai Ministri Franceschini (Cultura), Giorgetti (Sviluppo Economico), Speranza (Sanità) e al Ministro del Lavoro Orlando, un protocollo condiviso per ripartire con i concerti. Ecco l’iniziativa “Salviamo la musica live“.

Attraverso l’iniziativa promossa da Assomusica, Bpm Concerti, Friends & Partners, Live Nation, Magellano Concerti e tantissimi altri gruppi, si chiede al governo il ripristino della piena capienza dei luoghi che ospitano spettacoli di musica dal vivo, che ancora oggi, a differenza di altri settori, sono costretti ad osservare le restrizioni prese nella prima fase dell’emergenza sanitaria. Ciò che chiedono i promotori e i numerosissimi artisti che sostengono la causa, è un protocollo che preveda “ingressi ai concerti solo con Green Pass, mascherine obbligatorie, controllo della temperatura per gli show al chiuso” e, soprattutto “il ripristino del 100% delle capienze con abolizione del distanziamento e una data certa per la ripartenza attraverso un piano condiviso da formalizzarsi entro il 31 ottobre 2021“.

Queste sono le condizioni essenziali affinché la stagione 2022 non venga compromessa come quella autunnale del 2021. Grazie ai vaccini molti Paesi hanno eliminato le restrizioni, la musica dal vivo ha ricominciato ad unire le persone, la passione e le emozioni sono rinate. Cosa stiamo aspettando?