17 Marzo 2016 - 12:44

Sciopero nazionale dei trasporti previsto venerdì 18 marzo

sciopero nazionale trasporti

Lo sciopero nazionale dei trasporti, previsto domani, coinvolgerà i lavoratori del comparto aereo, ferroviario e dei mezzi pubblici locali. Revocato lo stop dei tassisti

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Si profila un venerdì nero per quanti intendono spostarsi con i mezzi pubblici.  Lo sciopero nazionale proclamato dai sindacati di base per venerdì 18 marzo prevede, infatti,  uno stop dei lavoratori dell’intero settore trasporti.

Una forma di protesta contro “la politica economica del governo Renzi e dell’Unione Europea, contro il Jobs Act e altre misure per il mercato del lavoro, contro l’abolizione dell’articolo 18, nonché contro il blocco dei contratti pubblici e privati, l’aziendalizzazione della contrattazione e l’individualizzazione del rapporto di lavoro, contro le privatizzazioni, le grandi opere dannose e la distruzione del territorio”.

Tra le 21.00 di giovedì 17 marzo e le 21.00 di domani ci sarà uno sciopero di 24 ore indetto dai sindacati CUB, SI-COBAS, dall’unione sindacale USI-AIT e con l’adesione dell’associazione sindacale SGB.

Trenitalia e Trenord hanno confermato la circolazione delle Frecce e dei convogli compresi nelle fasce di garanzia, dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, per agevolare gli spostamenti dei pendolari. Italo ha invece pubblicato sul proprio sito una lista dei treni garantiti.

Il trasporto pubblico locale sarà coinvolto nello sciopero in forma diversa a seconda delle città.  

A Roma dalle 8.30 alle 12.30 non sarà garantito il servizio sulla rete Atac (bus, filobus, tram, linee metropolitane A-B-C, ferrovie regionali Termini-Centocelle, Roma-Civitacastelana-Viterbo e Roma-Lido, biglietterie). A Milano l’agitazione dei dipendenti Atm è prevista dalle 8:45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio per i mezzi di superficie, mentre le metropolitane saranno coinvolte nella protesta solo dalle 18 a fine servizio. A Napoli lo sciopero sarà di 4 ore, dalle 17.40 alle 21.40 sulle linee Cumana, Circumflegrea e Circumvesuviana.

Lo sciopero dei tassisti, inizialmente previsto sempre per venerdì per protestare contro Uber e la crescente concorrenza non regolamentata degli Ncc, è stato revocato.

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