Serie A: i risultati e la classifica dopo la nona giornata
Archiviata la tre giorni di coppe europee, le squadre di Serie A sono scese in campo nel weekend per disputare la nona giornata
Gli anticipi del sabato: show Samp, pari Napoli-Inter
Nel primo match della nona giornata di Serie A, la Sampdoria ha sconfitto per 5-0 il Crotone. Partita senza storia, archiviata già nel primo tempo dagli uomini di Giampaolo grazie alle reti dell’ex Ferrari (3′), Quagliarella (12′ su rigore) e Caprari (39′). Nella ripresa, prima Linetty e poi Kownacki, in cinque minuti (dal 71′ al 76′), hanno arrotondato il risultato.
In serata si è disputato il match più atteso della giornata, la sfida tra le prime due in classifica, Napoli e Inter. Il risultato finale è di 0-0, con i nerazzurri salvati da un Handanovic in versione “Superman”, decisivo su Callejon e nel finale su Mertens. In classifica, la squadra di Sarri resta sempre in vetta con 2 punti di vantaggio sugli uomini di Spalletti.
Milan, sprofondo rosso(nero). Roma “sporca” e vincente
A San Siro, il Milan non va oltre lo 0-0 contro il Genoa. Per i rossoneri la crisi è totale, poche idee, gioco che latita sempre di più e undicesimo posto in classifica. Gli uomini di Montella sono stati costretti a giocare in 10 contro 11 dal 25′ del primo tempo per l’espulsione di Bonucci, reo di aver rifilato una gomitata a Rosi. Il capitano probabilmente salterà la partita contro la sua ex Juventus, in programma sabato prossimo (oltre quella contro il Chievo del turno infrasettimanale).
La Roma, dopo la grande prestazione contro il Chelsea, torna da Torino vincente 1-0 contro i granata di Sinisa Mihajlovic. Una gara difficile per i giallorossi, decisa da un calcio di punizione di Kolarov al minuto 69. Per la truppa di Di Francesco si tratta della sesta vittoria in campionato ed ora si attesta al quinto posto in classifica, lanciando un segnale importante alle compagini che lottano per la Champions.
Nelle altre partite domenicali, si segnalano il successo del Chievo nel derby con il Verona per 3-2 (decisivo Pellissier al 73′) e la risalita in classifica di Fiorentina (vincente 3-0 a Benevento, sempre più ultimo) e Atalanta (1-0 in casa contro il Bologna, decisivo Cornelius). Spal–Sassuolo invece è terminata 0-1 con il gol al 1′ di Politano e con un rigore sbagliato dagli emiliani con Berardi neutralizzato da Gomis.
I posticipi: Khedira rialza la Juve, Lazio inarrestabile
Nel primo dei due posticipi, la Juventus riprende il suo cammino battendo con un tennistico 6-2 l’Udinese al Friuli. Rispetto a quanto dice il punteggio, la partita è stata più volte complicata per gli uomini di Allegri, che hanno dovuto rimontare l’iniziale vantaggio friulano di Perica (8′), segnando prima grazie ad un autogol di Samir (14′) e poi con Khedira (20′). Successivamente c’è stata l’espulsione di Mandzukic per proteste al 28′ e ad inizio ripresa, Danilo (47′) ha portato di nuovo il punteggio in parità. I bianconeri (in maglia gialla, vista l’uguaglianza di colori con l’Udinese) nonostante l’inferiorità numerica hanno reagito subito siglando con Rugani (52′) il 3-2. Un Khedira in stato di grazia ha allargato il punteggio segnando altri due gol (59′ e 87′), portandosi così il pallone a casa. Pjanic ha chiuso il set al 90′ con una bordata da fuori area.
Infine la Lazio ha chiuso la giornata di campionato sconfiggendo il Cagliari del neo-allenatore Diego Lopez per 3-0. All’Olimpico non c’è partita, con i biancocelesti che dominano e distruggono i sardi con la doppietta del “solito” Ciro Immobile (capocannoniere del torneo, a segno al 7′ su rigore e al 41′) e il sigillo del difensore Bastos ad inizio ripresa. Terza vittoria di fila e terzo posto per Inzaghi & Co., quarta sconfitta di fila per il Cagliari.
QUI la nuova classifica della Serie A.
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