Seul: impennata di casi dopo la riapertura di bar e discoteche
Seul era riuscita a limitare i contagi tramite test a tappeto e sistema di tracciamento. Fase 2 con doccia fredda per la capitale della Corea del sud
Ripartenza con doccia fredda per Seul. La capitale della Corea del sud, dopo una prima fase di contenimento dei contagi, ha subito un’impennata di casi coincidente con la riapertura di bar e discoteche. Le autorità, pertanto, sono state costrette a predisporre una nuova chiusura dei locali fino a data da destinarsi.
L’aumento di contagi
Nella giornata di venerdì, le autorità sanitarie avevano segnalato dodici casi di positività, innescati da un paziente di 29 anni. Quest’ultimo, tra il primo maggio ed il weekend successivo, era stato in cinque locali (club e bar) del quartiere di Itaewon a Seul. Oggi, il sindaco, Park Won-soon, ha comunicato che il numero di casi accertati ha raggiunto quota 40.
Il metodo Corea
La Corea del Sud che, all’inizio di marzo, era stato il secondo paese più colpito dall’epidemia a livello globale, è riuscita ad arginare la diffusione evitando la misura drastica del lockdown. Le autorità, infatti, si sono servite esclusivamente di test e tappeto ed efficaci sistemi di tracciamento. Il governo coreano ha anche predisposto la riapertura delle scuole, prevista per il prossimo 13 maggio.
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