Sinner-Bautista 2-1, prima finale in un Masters 1000
Jannik Sinner orgoglio italiano, rimonta Bautista e centra la prima finale in un Masters 1000. Miami si colora di azzurro
Sinner centra la prima finale della carriera, al termine di una partita combattuta contro un Bautista sempre pronto a rispondere. Il talento italiano rimonta, dopo aver perso il primo set, imponendosi con un 7-5, 4-6, 4-6. Domenica affronterà in finale il vincente dell’altra semifinale tra Andrej Rublëv e Hubert Hurkacz.
Due anni dopo il trionfo di Fognini a Montecarlo, un altro tennista italiano torna a giocarsi un Masters 1000. Sinner ora numero ventuno al mondo (Ranking ATPZverev critica il ranking ed è duro nei confronti di Federer), con una vittoria potrebbe ulteriormente scalare la classifica fino al quattordicesimo posto. Partita specchio del suo talento, con punti da fuoriclasse. Voglia di imporsi e qualche errore figlio della sua gioventù. Il terzo set non inizia al meglio, con un parziale di 3-1 a favore di Bautista, prima della rimonta azzurra.
Ultimo game spinto al massimo per cercare di evitare il tie-break e portare la vittoria a casa. Finale centrata al terzo torneo giocato, meglio di colossi come Federer e Nadal. Un percorso di crescita notevole, che potrà culminare con il trofeo. Ma l’Italia può contare su un giovane talento e potrà farlo per tanti anni ancora. Sarà una Pasqua all’insegna del tennis.
ARTICOLO PRECEDENTE
Capitol Hill, travolti agenti vicino al Congresso: morto un poliziotto
ARTICOLO SUCCESSIVO