Sinner (ri)vince a Sofia: il nuovo ranking ATP e Race verso Torino

Jannik Sinner vince nuovamente l’ATP 250 di Sofia: battuto Monfils in due set. La situazione nel ranking e nella Race verso Torino

Un torneo perfetto per Jannik Sinner che trionfa nuovamente a Sofia nell’ATP 250 che anticipa Indian Wells. L’altoatesino concede il bis dopo la vittoria nel 2019: questa volta però il successo ha un sapore diverso per il 20enne azzurro, reduce da un periodo non esaltante dal punto dei vista dei risultati e che ritrova quell’iniezione di fiducia necessario per il finale di stagione.

Sinner, partito da testa di serie numero 1, ha chiuso il torneo senza perdere un set e superando in finale il francese Gael Monfils, già affrontato e battuto nell’ultimo US Open. Rispetto alla sfida americana, questa volta non c’è stata storia: il numero 14 del ranking (confermato dopo il successo odierno) tiene testa in entrambi i set al suo avversario, riuscendo ad ottenere il break per allungare e vincere col punteggio di 6-3 6-4, concedendo appena due palle break, annullate nel 7° gioco del 1° set. Una prestazione in crescendo da parte di Jannik che vince il terzo titolo stagionale dopo Melbourne e Washington, il quinto in carriera (sesto se si considera l’ATP NextGen del 2019).

La situazione Ranking e Race to Torino

I 250 punti ottenuti da Jannik Sinner sono preziosi per rafforzare il proprio Ranking ATP personale e fortifica la sua 14esima posizione, scavalcando nuovamente Diego Schwartzman, fermatosi ai quarti di finale del torneo di San Diego.

Ma i punti sono fondamentali per quanto riguarda la Race to Torino per le Finals del prossimo novembre. Sinner rosicchia ben 230 punti a Hurkacz (eliminato al 2° turno a San Diego) e si avvicina a grandi passi a quell’ottavo ed ultimo posto disponibile per entrare nel main draw. L’altoatesino si trova a quota 2505 punti stagionali mentre il polacco è avanti di 270 lunghezze.

Qualora non dovesse riuscire poi a raggiungere Torino, la consolazione per Sinner sarebbe partecipare alle Finals NextGen in programma a Milano: lì l’azzurro è primo consolidato, già qualificato: l’obiettivo però resta portare due italiani (l’altro è Berrettini) alle Nitto ATP Finals casalinghe.