3 Dicembre 2018 - 12:01

Sinusite: cause, sintomi e terapia farmacologica

sinusite

Durante il periodo invernale, la sinusite colpisce migliaia di persone. Vediamo di cosa si tratta, come prevenirla e quali rimedi esistono

Per sinusite si intende un’infiammazione della membrana che riveste i seni paranasali causata da un’infezione. Quel che ne consegue è un intenso dolore localizzato, solitamente, nella zona perioculare e frontale.

Cause

Nella maggior parte dei casi di sinusite, l’infezione che la causa si diffonde dal naso ai seni paranasali, delle cavità rivestite di mucosa presenti nelle ossa che circondano il naso. A partire da una normale infezione virale, come spesso accade durante la stagione fredda a causa di un raffreddore o dell’influenza, si può sviluppare anche un’infezione batterica. L’elevata produzione di muco, infatti, favorisce la proliferazione di batteri patogeni che daranno poi il via al processo infettivo. Più raramente, invece, la sinusite può essere provocata da un ascesso ad un dente superiore, dall’ingresso di acqua infetta nel naso oppure in seguito ad un trauma facciale.

Sintomi e segni

Come già accennato, la sinusite suscita una sensazione di tensione o intasamento nella zona colpita, insieme a dolore e, talvolta, a febbre. Una complicanza frequente è la formazione di pus nei seni colpiti, con comparsa di secrezione nasale.

Diagnosi e terapia

Per quando basti un esame oggettivo del medico curante, talvolta è necessaria una radiografia per identificare gravità e localizzazione dell’infezione. Può essere poi eseguita una coltura batteria al fine di identificarne il ceppo esatto. Successivamente vengono somministrati antibiotici e decongestionanti nasali, per diminuire l’infiammazione e favorire il drenaggio di muco. Anche le inalazioni di vapore possono fungere da adiuvanti nella cura. Qualora la patologia dovesse persistere, si può intervenire con un drenaggio chirurgico dei seni colpiti.

Consigli

È indispensabile, innanzitutto, evitare di esporre il viso al vento e a temperature piuttosto rigide. Per i soggetti predisposti è importante l’utilizzo di un cappello al fine di proteggere la fronte. Evitare in ogni caso le terapie fai-da-te e chiedere sempre consiglio al medico o al farmacista prima di assumere qualsiasi medicinale.