4 Aprile 2019 - 15:51

Spal, il caso di Cionek: ammette la simulazione, ma il VAR gli dà il rigore

cionek, spal

Caso curioso ma decisivo durante Spal-Lazio: Thiago Cionek ammette una simulazione in area di rigore ma il VAR lo ‘smentisce’ e concede il penalty

Spal-Lazio è stata decisa da un calcio di rigore di Andrea Petagna (decretato per un fallo del laziale Patric su Thiago Cionek) ad un minuto dal 90′ ed è terminata 1-0 per gli estensi.

Ma è curioso, quanto inedito, il momento in cui è stato fischiato il penalty che ha deciso la partita. Infatti, il difensore spallino, dopo essere stato messo giù dal giocatore ospite, ha ammesso all’arbitro Guida di aver simulato e il direttore di gara ha ‘accettato’ la confessione, ammonendo il giocatore di Semplici e concedendo punizione indiretta alla Lazio.

Da qui il gioco non riprende più perché il VAR richiama all’attenzione il fischietto di Pompei che va al monitor a rivedere l’azione e si evince che in realtà il contatto era stato chiaro e netto, al punto da poter concedere il rigore, nonostante la confessione di Cionek.

Un episodio inedito e che ha portato sul dischetto Petagna, che ha così regalato i 3 punti alla sua squadra, fondamentale per l’obiettivo salvezza da raggiungere per la squadra di Leonardo Semplici. Tutto questo grazie al VAR e la confessione dell’ex-Modena e Palermo.