Stadi, cinema e concerti: l’ok del Cts ad aumentare la capienza
I membri del Cts hanno dato parere positivo all’aumento della capienza massima per stadi, cinema e concerti. Per eventi all’aperto si ritorna al 100%
L’effetto green pass e l’aumento sostanziale del numero di vaccinati sta producendo i suoi effetti. Dopo un lungo periodo di pressioni da parte di alti esponenti di sport e spettacolo (Fedez in primis), il Cts si è riunito alle ore 19 di ieri ed ha dato parere favorevole ad una serie di riaperture. In particolare, al centro della riunione, il tanto auspicato aumento della capienza massima per eventi pubblici come partite di calcio ed altri sport, concerti, spettacoli teatrali e cinematografici. Secondo quanto emerso dalla riunione cinema, teatri e sale concerto potranno avere una capienza del 100% all’aperto e dell’80% al chiuso.
Per quanto riguarda gli eventi sportivi, si potrà arrivare al 75% all’aperto e al 55% al chiuso (attualmente le percentuali sono rispettivamente 55%-25%). Tutto ciò prescindendo il permanere della regione interessata nella più bassa fascia di rischio, la zona bianca. Inoltre, negli stadi che ospitano eventi sportivi, è fortemente raccomandato l’accesso a tutti i settori per evitare che i tifosi si assembrino solo in alcuni punti degli spalti.
A rendere noti i nuovi pareri del Cts è stata una nota del portavoce Silvio Brusaferro: “Il Comitato, sulla base dell’attuale evoluzione positiva del quadro epidemiologico e dell’andamento della campagna vaccinale, ritiene si possano prendere in considerazione allentamenti delle misure in essere, pur sottolineando la opportunità di una progressione graduale nelle riaperture, basata sul costante monitoraggio dell’andamento dell’epidemia combinato con la progressione delle coperture vaccinali nonché degli effetti delle riaperture stesse“.
Per quanto riguarda i musei non vi è alcuna raccomandazione sulla capienza, ma sono di fondamentale importanza l’istituzione di percorsi per evitare code e per consentire il distanziamento interpersonale tra persone non conviventi. Conditio sine qua non di tutti gli eventi appena citati, l’utilizzo del green pass per accedere e della mascherina durante tutta la manifestazione.
La parola adesso passa al Governo che dovrebbe riunirsi già domani per varare una legge che renda effettivi gli ultimi pareri del Cts.
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