Sunshine On My Back, i The National e il dolore solitario della mente

I The National regalano ai fan un nuovo singolo a sorpresa: Sunshine on my back, “La luce di una mente che si sente sola”

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Un nuovo album in arrivo o una semplice sorpresa? I The National hanno regalato ai propri fan Sunshine on my back senza specificarlo.

Il brano inedito, che ha subito raccolto critiche positive, è stato registrato durante le session dell’ultimo LP  Trouble Will Find Me  del 2013 (poi escluso dalla tracklist definitiva dell’album), con la partecipazione della cantautrice Sharon Van Etten.

Il testo, nonostante il titolo apparentemente ottimista, rispecchia lo stile malinconico dei precedenti lavori, senza però risultare scontato o banale nella sua coerenza compositiva.

Tina lies on the ground
She lies there forever
She likes the sun
Tina knows the devil

Tina loves the violence
Of living in the country
She likes that it’s so far from me

Tina has her story down
I really thought I knew it
And it changed around
When I was almost through it

L’incipit del brano è rivolto a una certa Tina, probabilmente un’ex del protagonista, “stesa per sempre a terra” dopo aver conosciuto la violenza del diavolo e aver preferito interrompere la loro relazione, interponendo una distanza incolmabile. La fine di una storia con una persona che pensava di conoscere e che improvvisamente si è rivelata nella sua malvagità.

Sunshine on my back is
The only kind I like
Sunshine in my brain is
Sunshine in my brain is the lonely kind of pain
It’s the sunshine of a lonely mind

Il sole sulla schiena probabilmente rappresenta la felicità del passato, la luce che illuminava l’amore, e che ora è solo un ricordo che riappare a isolare i pensieri dal presente. Un presente abitato da un nuovo amore, ricambiato, voluto, ma che non può competere con la storia precedente, che continua a destabilizzare i suoi sentimenti. Perché..

La luce del sole nella mia testa è un tipo di dolore solitario
è la luce di una mente che si sente sola

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