Super Green Pass al via: le info utili
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Entra oggi in vigore il nuovo super green pass che impone più stringenti limitazioni alle persone che ottengono il certificato solo con il tampone
Il Super Green Pass entra in vigore a partire da oggi 6 dicembre 2021. Chi non avrà il green pass rafforzato non potrà prendere il caffè al bancone nei bar, se il proprio Comune o la propria Regione passano in zona arancione. Né potrà sedersi ad un tavolo all’aperto di un ristorante ma potrà andare nei giorni feriali a fare shopping nei centri commerciali. All’arrivo del super pass il governo pubblica le Faq per chiarire i dubbi ancora aperti anche se rimangono dei nodi da sciogliere.
I punti chiave del nuovo provvedimento
Il documento di palazzo Chigi per spiegare quali attività sono consentite senza green pass, con pass “base” e con il certificato “rafforzato” fino al 15 gennaio tocca 13 ambiti: spostamenti, impianti di sci, lavoro, accesso a esercizi e uffici, scuola e università, strutture socio-sanitarie, bar e ristoranti (esclusi quelli nelle strutture ricettive), strutture ricettive, attività sportive in strutture pubbliche e private, attività ed eventi culturali, eventi sportivi, attività ricreative, concorsi pubblici.
I trasporti
Non ci sarà bisogno di alcun tipo di certificato, neanche in zona arancione, per gli scuolabus dedicati al trasporto dei minori di 12 anni, per i taxi, per i minivan da 9 posti con conducente e per gli spostamenti con mezzo proprio. In questo caso però se si passa in arancione chi non ha il pass, base o rafforzato, potrà spostarsi fuori dal comune per lavoro, necessità, salute o per accedere a servizi non disponibili. Per tutti i mezzi di trasporto di linea, invece, servirà il pass, anche per gli studenti tra i 12 e i 18 anni.
Lo scii
Nei grandi comprensori delle Alpi si potrà acquistare lo skipass per funivie, cabinovie e seggiovie solo con il pass, “base” in zona bianca e gialla, “rafforzato” in zona arancione. Il green pass non è invece necessario in zona bianca e gialla per comprare lo skipass “per uso esclusivo” degli impianti aperti.
Il lavoro
Il certificato resta obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati, mense comprese. Basta il base, eccetto per tutti quei lavoratori pubblici per i quali è previsto l’obbligo vaccinale: personale sanitario e delle Rsa e, dal 15 dicembre, anche personale scolastico, forze di polizia, militari.
Centri commerciali e altri servizi
Per entrare nei centri commerciali non servirà il green pass ma se si passa in arancione, nei weekend e nei festivi si potrà fare shopping solo con il superpass. Nei giorni feriali, invece, i non vaccinati potranno entrare anche in zona arancione. Senza certificato, inoltre, si potrà andare dal parrucchiere, dall’estetista, in tutti gli altri negozi e negli uffici pubblici per usufruire dei servizi.
Bar, ristoranti e alberghi
Il governo chiarisce anche che senza il “rafforzato”, in zona arancione, non sarà possibile prendere il caffè al bancone del bar mentre la consumazione è consentita in zona bianca e gialla senza il pass. I non vaccinati, inoltre, in arancione non potranno mangiare ai tavoli neanche all’aperto. Al chiuso ci si siede invece solo con il green pass rafforzato fin dalla zona bianca. Nelle strutture recettive invece, per prenotare una stanza serve il pass base, che dovrà essere utilizzato anche per usufruire dei ristoranti degli hotel, all’aperto e al chiuso.
Stadi e altri luoghi pubblici
Non si entra senza il pass. Unica differenza è che per i musei basta il base in zona bianca e gialla, per cinema, teatri, concerti, discoteche, stadi e palazzetti, con capienza al 75% all’aperto e al 60% al chiuso, serve invece quello rafforzato.
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